Piccoli Oggetti, Grandi Storie

5 0 0
                                    

Le nostre case sono piene di ricordi, cimeli di famiglia, vestiti d'epoca che ora sono vintage, foto scattate in giorni felici, libri che riempiono la libreria ma devono ancora essere letti, giochi da tavolo e videogiochi, scorte alimentari a non finire e poi dentro un cassetto qualsiasi troviamo mille piccoli oggetti e cianfrusaglie varie che non ricordavamo di aver messo lì. Avete presente quando perdete le chiavi? Oppure quando vostro padre non trova il cacciavite? Oppure quando vi servono le forbici e non si trovano da nessuna parte? Ecco, sono lì, dentro al cassetto che non apriamo mai, ma che quando lo apriamo ci buttiamo dentro qualsiasi cosa. Oggi, Giulia cercava una spilla e naturalmente non riusciva a trovarla, poi sua madre le suggerì 'controlla nel cassetto' e lei chiese confusa 'quale?'. Perché dovete sapere che la loro casa è piena di mobili e ogni mobile ha almeno due o tre cassetti, purtroppo quella spilla era dentro un cassetto di un mobile di legno costituito da ben nove cassetti. Ha perso mezza giornata per ritrovarla, ma alla fine c'è riuscita. Cosa aveva di speciale quella spilla? Siete davvero sicuri di voler sapere questo? Non credo, quella era una comunissima spilla gialla con una stella blu raffigurata che le aveva regalato la sua amica Sofia, la cercava perché doveva attaccarla alla borsa prima di uscire poiché Sofia, l'ultima volta che si erano viste, aveva fatto notare che la spilla dell'amicizia, così l'aveva chiamata, era scomparsa. Il resto poi lo sapete. Come è finita in uno dei nove cassetti? Questa è la domanda giusta! Beh, come vi dicevo prima quel tipo di cassetti, perché dovete sapere che i cassetti non sono tutti uguali, vengono aperti sono in rare occasioni: le pulizie domestiche e quando si cerca qualcosa. Nel primo caso si tende sempre a raggruppare biglie, forbici, forchette, bottoni e quant'altro dentro un cassetto abbastanza spazioso. Perché? Semplice, per comodità e perché quando la pro-zia Rita è in arrivo non c'è tempo per trovare un posto ad ogni cosa e così si cerca di mettere in ordine nel minor tempo possibile. Dovete sapere che la pro-zia Rita è un'amante dell'ordine, rigidissima sulle regole della casa. Una volta aveva notato un post-it caduto sotto il tavolo, non potete nemmeno immaginare cosa disse alle sue nipoti e come si arrabbiò quando vide che i cuscini del divano avevano cambiato posto rispetto all'ultima volta. Terribile, soltanto terribile. Era l'unica parola che ripeteva in continuazione quando entrava in quella casa. E potete facilmente intuire che era anche la parola che la povera famiglia pensava ogni volta che la pro-zia Rita decideva di far loro visita. Tornando ai nostri cassetti speciali, il secondo caso in cui vengono aperti è quando si cerca qualcosa che non si riesce a trovare da nessuna parte. Dopo aver controllato per bene sul tavolo, sotto il letto, in giardino e perfino nel frigorifero, l'ultima spiaggia è sempre il cassetto delle cianfrusaglie. Magicamente ogni cosa che scompare finisce lì dentro. Nessuno ha ancora capito il come e il perché. Ma quei cassetti sono scrigni di piccoli tesori, oggetti che a volte vengono dimenticati, come la spilla. Quei piccoli oggetti però hanno sempre qualcosa da raccontare, una grande storia che solo quando si apre quel cassetto può essere raccontata. Fortunatamente oggi, Giulia ha aperto uno di quei nove cassetti e insieme alla sua spilla ha trovato altri interessanti oggetti di cui non aveva più memoria.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 18, 2020 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Il Racconto nel Cassetto Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora