𝑆𝐸𝑁𝑇𝐼𝑀𝐸𝑁𝑇𝐼 𝐼𝑁 𝐹𝑈𝑀𝑂; 𝐦𝐲𝐠 𝐣𝐣𝐤

𝙸𝚌𝚊𝚛𝚞𝚜 𝚒𝚗 𝚕𝚘𝚟𝚎.

Jungkook non ci aveva capito niente dell'amore. Di tanti ne leggeva sui libri, li osservava nei film, e li scorgeva negli occhi delle giovani coppiette che passeggiavano per strada. E Jungkook dell'amore davvero non ci aveva capito niente, ma Yoongi gli annebbiava il cervello e lo portava a sorridere incontrollabilmente. Lui gli parlava di idiozie, parlava tanto e parlava poco, non si lasciava sfuggire il minimo dettaglio e Jungkook ne restava ammaliato. Le sue labbra erano rosee e leggermente carnose, dolci e mai assaggiate, che tante parole ne uscivano fuori ma tante frasi sdolcinate Jungkook se le teneva per sé. Timido, maldestro e innamorato. Innamorato e non ricambiato. Perché Yoongi? Se lo chiedeva spesso, si. Aveva fatto di tutto regalandogli sé stesso, presa fra le sue dita la stoffa della sua camicia e pianto su di essa fino allo sfinimento mentre Yoongi, oh Yoongi. Lui viaggiava con la mente e poco ci faceva caso a quel ragazzo a cui aveva distrutto il cuore in poco tempo, accarezzandolo e spezzandolo con le proprie dita lattee.
Parole su parole, promesse che sapeva non avrebbe potuto mantenere e Jungkook pendeva dalle sue labbra vivendo di un'illusione a cui non sapeva uscirne. Yoongi era il peccato e il paradiso in persona e i suoi tocchi, sguardi, sigarette, profumo, parole lo dimostravano. Jungkook si appuntava a mente ogni sguardo, ogni piccola attenzione che poi lo distruggevano quando il maggiore non gliene riservava alcuna.
E Yoongi spezzò Jungkook così tanto da fargli mancare l'aria, che ogni notte i suoi abbracci e sussurri dolci gli tornavano in mente, che i suoi occhi urlavano 'ti amo Yoongi, cazzo', ma lui non se ne accorgeva e Jungkook soffocò. Soffocò di un amore non ricambiato, quelli che nei film fanno vedere poco, quelli di cui la gente non ti parla molto per non distruggerti le aspettative della vita. E Yoongi da ossigeno per Jungkook diventò asma.
E le farfalle nella pancia morirono, lasciando solo il ricordo di una magia ormai distrutta da poche parole.
'Tu non mi piaci'
E chi gliele faceva dimenticare a Jungkook quelle memorie? Loro due a guardare le stelle, a passeggiare per mano, ad urlare per strada e sussurrarsi ti amo. 'Diciamo al mondo che ci odiamo per poi sussurrarci ti amo'. Come faceva a dimenticarsi tutto ciò? Ancora una volta col cuore a pezzi dalla velocità con cui quel bastardo era riuscito ad andare avanti, prese dei fiori e riuscì a ricucire il suo piccolo tenero e fragile cuore, non riuscendo comunque a dimenticarlo mai, il suo primo vero amore.