Ero appena tornato da lavoro, ero stanco, molto stanco. Appena entro in casa mi precipito in bagno, per lavarmi, cambiarmi e potermi finalmente buttare sul mio adorato letto. E ora sono qui, a guardare la finestra, dove vedo appoggiata una mano. Non riesco a distinguere il corpo perché avvolto dall'oscurità. Ho i muscoli bloccati, io vivo da solo. Non riesco a distogliere lo sguardo, ma riesco in qualche modo ad addormentarmi. Faccio un incubo, sono circondato dal nulla con una mano, come quella che c'era sulla finestra, davanti a me. Il mio corpo si muove da solo e arriva davanti alla mano, che afferra la mia faccia e inizia a trascinarmi giù... Sempre più giù... Mi sveglio sudato, sono le 7:30. Mi alzo alquanto perplesso e la mano è sparita, era solo la mia immaginazione. Trascorro la mia giornata con il cuore leggerissimo. Quella notte, nessuna mano sulla finestra. Il problema è che faccio lo stesso incubo della notte precedente, mi sveglio di soprassalto ma nessuna mano sulla finestra... Ora la mano è sulla mia faccia, e mi porta giù... Sempre più giù...
STAI LEGGENDO
Storie delle 3:33
HorrorStorie horror, scritte da me, dalla lunghezza variabile. Ogni capitolo corrisponderà ad una storia.