CAPITOLO 3

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Io:buonsalve! 

Paolo:ciao

Edgar:hi

Caleb:*sbuffa*ciao

Celia:scoop del secolo, Caleb ha salutato

Nathan:impossibile

Jude:Invece è successo

Giulia:ma buongiorno 

Byron:pure io dovrei riposare

Xavier:sei sicuro? 

Byron:ovvio

Jordan:ciao

Jack:ho fame*faccina triste*

Mark:pure io

Erik:ma che ore sono? 

Caleb:hai il telefono? Guarda 

Suzette:come ti permetti di rivolgerti così al mio tesorino

Byron:calma voi due

Suzette:tu cosa centri? *arrabbiata*

Byron:io sono dappertutto 

Erik:aiuto, sta per scoppiare la terza guerra mondiale *smorfia ironica*

Byron:io sono una divinità, lei no

Scott:nessuno crede più alle divinità *risatina alla scott*

Byron:*sad moment*

Axel:*faccia sorpresa*

Mark:Axel perché quella faccia? 

Axel:Scott ha scritto in italiano 

Hurley:se amico, hai imparato 

Scott:*faccia fiera*

Celia:bravo Scott *faccia felice*

Xavier:non male

Scott:lo so, sono un portento 

Io:dopo 5 anni di elementari ce l'ha fatta 

Giulia: 5 anni di elementari e il correttore automatico 

Kevin:giusto

Hurley: aspetta pietro fa il difensore e tu Giulia?

Giulia: oh, diciamo che teoricamente sono una pallavolista, ma me la cavo anche a calcio. Faccio due sport, ecco

Io: *colpo di tosse*

Giulia: *alza gli occhi al cielo*, diciamo che me la cavo bene in porta, ma onestamente preferisco l'attacco. Non sono male

Kevin: bah 

Giulia:fidati, anzi no. Tanto so che ho ragione. *faccia di sfida*

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