Il mondo diviso in 2(Titolo Provvisorio)

CAPITOLO 2

Mentre i paesi dell'est preparavano il piano Fyexkel,in Svibjoö Friedric e i suoi consiglieri erano sempre più agitati e irrequieti non avendo ricevuto nessuna risposta dall'est,e l'essere ignorato a Friedric era una cosa che lo faceva infuriare.

In Columbian,dove avevano appoggiato la scelta dello Svibjoö di minacciare l'est,nel frattempo dopo il passaggio di Vengla si stava pian piano tornando alla vita normale grazie alla forza economica e alla politica ambiziosa del leader Barclay.
Leader ben voluto dal popolo ma soprattutto dai suoi collaboratori,conquistò il potere con il suo carisma nonostante non avesse nessuna esperienza politica prima di Vengla visto che era un semplice studioso di storia,si può tranquillamente dire che l'arrivo di Vengla per lui è stata una benedizione.

Mesi prima dell'arrivo di Vengla
Alla Columbia University si sta tenendo un convegno tra i più grandi studiosi di storia dove per la prima volta viene notato uno studioso sconosciuto ai più noti, Barclay Foster.
Barclay è un uomo di quarant'anni, sposato con una donna bellissima da cui ha avuto una bambina bella come la madre e intelligente come il padre.
Una domenica, Barclay decide di portare la bambina al parco per trascorrere una giornata con le sue donne come le definisce lui.
Tutto sembra andare per il meglio con la bambina che si diverte e i genitori innamorati che la guardano come se stessero guardando la cosa più bella del mondo.
Ad un certo punto una voce dice di rientrare subito a casa perché sta avvenendo un'esercitazione.

72 ore dopo
Sono passate 72 ore da quando si è tenuta l'esercitazione o almeno come viene definita,per strada non si vede nessuno da giorni e gli unici esseri umani che si vedono sono vestiti con tute anti radioattive.
A casa di Barclay si vive una situazione serena,la bambina e sua moglie stanno bene o almeno così pare a lui.
La mattina dopo Barclay si sveglia felice accanto la moglie,e non sentendo nessun verso della bambina va a vedere di corsa come mai la bambina non è sveglia,quello che troverà lo segnerà a vita,la bambina non respira più,in preda al panico va a chiamare la moglie per svegliarla,neanche la moglie respira più.
Ciò che per Barclay sembra solo un incubo purtroppo per lui è la dura realtà, Barclay cerca di contattare tutti i suoi amici e conoscenti,nella maggior parte dei casi non riceverà nessuna risposta,in altri casi riceverà risposte che non vuole sentire,la maggior parte dei suoi amici e conoscenti sono scomparsi e lui è rimasto completamente solo.
Giorni dopo la perdita delle sue donne Barclay è sempre più in preda alla disperazione e al dolore decide di lasciare la sua e la sua città per andare dove vivono i suoi genitori nella capitale del Columbian.
Dopo giorni di viaggio arriva nella capitale dove il dolore e la distruzione sembrano essere arrivati in maniera ancora più accentuata.
Lo studioso corre dove vivono i genitori ma dove scoprirà nessuno dei due è sopravvissuto, è la goccia che fa traboccare il vaso.

Alcuni mesi dopo
La vita nella capitale sembra stia tornando alla normalità se così si può definire,i sopravvissuti al mostro (così viene definito) vedono finalmente la luce in fondo al tunnel,ma c'è un uomo in particolare che si sta facendo notare.
Uno studioso sconosciuto ogni giorno tiene discorsi su come il mostro abbia rovinato la vita di migliaia di persone in Columbian,ad ogni discorso i suoi seguaci aumentano a dismisura e questo convincerà lo studioso a prendere una decisione che cambierà la sua vita.

Un anno dopo
Al Columbian e la sua capitale è arrivato il momento di avere un nuovo leader.
Le elezioni sono a senso unico e lo studioso non più sconosciuto è diventato il leader di un estens intera.
<<Il mio nome è Barclay, ringrazio tutti il popolo e la gente che mi ha supportato fin dall'inizio, prometto che con il mio massimo impegno farò tornare la nostra capitale e l'intera Columbian com'era prima dell'arrivo di Vengla e soprattutto vendicheremo i nostri familiari scomparsi per colpa di quel mostro.>>
Il discorso mandò in visibilio il popolo della capitale che ormai aveva piena in fiducia nel loro leader, e Fastfast li in prima fila vedeva la moglie e la sua bambina che lo guardavano con lo sguardo fiero e orgoglioso con cui l'hanno guardato fin quando ne hanno avuto la possibilità.

Fastfast si svegliò all'alba come succedeva ormai da anni e dopo aver sognato come si è sviluppata la sua vita dall'arrivo nella capitale e dopo averci pensato per molti giorni contattò i suoi collaboratori per annunciare la sua decisione.

<<Miei cari collaboratori vi ho contattato prestissimo perché devo annunciarvi di voler avviare dei contatti con il leader di Nja,vi prego non fate queste facce,so che i miei predecessori hanno avuto contrasti gravi con lui,ma forse è l'unica speranza di poter vendicare i nostri compaesani che hanno perso la vita durante quel massacro.
Se non siete d'accordo proponete voi un'idea più valida.>>
Nessuno dei suoi collaboratori rispose,in cuor loro sapevano che quell'uomo di cui nessuno pronunciava il nome era la loro unica speranza.
<<Bene vedo che nessuno si oppone alla mia proposta,il prima possibile lo contatterò e se riuscirò a convincerlo andremo in Nja,lo incontreremo e anche se costretti a vivere in quel posto così freddo e senza vita per anni lo porteremo dalla nostra parte.>>
I collaboratori incoraggiati dalle parole del leader si alzarono in piedi e applaudirono Fastfast,come a dire:<<Noi siamo con te>>