Nel capitolo precedente.
<<Come ti chiami?>>
<<T-taehyung signore..>>
Di seguito.
<<Cognome?>>
<<Sono Kim Taehyung, piacere di conoscerla.>> quest'ultimo si inchino in modo rispettoso nei confronti del signor Jeon
<<Un Kim mh, e quanti anni hai?>>
Sembrava che il padre di Jeongguk volessi fare un interrogatorio vero e proprio al “nuovo” fidanzato di suo figlio, ma non seppe che era proprio quello che stava facendo già dalla prima domanda imposta.
<<Ne ho ventuno e tra poco ne farò ventidue.>>
<<Sei giovanotto ragazzo mio.>>
<<È anche bellissimo, questo non lo diciamo babbo?>> intervenne il moro serio con un ghigno
<<Devo ammettere che te lo sei scelto bene.>>
<<Mah, secondo me è stato Taehyung a scegliere una schiappa come Jungkook.>> miagola la sorellona divertita
<<Anche questo è vero, in parte però>> brontolò Jungkook.
Scoppiarono tutti in una fagorosa risata a quella semplice verità detta dal moro.
Passarono una intera giornata restante a parlare e scherzare a vicenda, nessuno quella sera si senti solo o abbandonato dal calore della famiglia, quella vera.
Taehyung si senti uno della famiglia mentre Jungkook, l'uomo più felice del mondo.<<Accompagno il mio cucciolone a casa, a più tardi!>> strillo il corvino mentre chiuse la porta di casa.
<<Smettila di mettermi in imbarazzo..>>
<<Va bene, va bene.>>
【Ehm già. 】