Chapter 4

588 22 18
                                    

Toni's POV
Mi diressi sorridente verso il mio armadietto,avrei potuto conoscere meglio Cheryl Blossom.
Sinceramente non saprei perché sono così interessata a lei,ma sento come una sensazione quando sono in sua compagnia,che è così bella e non la vorrei cambiare per qualsiasi cosa al mondo.
Non mi piaceva dare ragione a Fangs,ma non riuscivo a comprendere il mio comportamento nei suoi confronti.

"Ehi Toni che succede?A momenti avrai una paralisi facciale"disse sweet pea dando una spallata a fangs ridendo.
"Simpatici,davvero molto simpatici"dissi dandogli un sorriso falso,aprendo l'armadietto.
"Probabilmente avrà parlato con la ragazza dai capelli rossi"disse fangs facendo un sorrisetto.
"Ha un nome ed è cheryl"dissi chiudendo l'anta di metallo.
"Sì calma,errore mio"disse Fangs alzando le mani.
"E per la cronaca,mi farà ripetizioni in chimica"dissi ed inevitabilmente iniziai a sorridere.
"Uh Uh"dissero entrambi in coro.
"Sono seria non seguo mai le lezioni di chimica,ho la testa altrove"gli dissi.
"O forse sei a fissare cheryl"disse Sweet pee facendo un altro sorrisetto.
"Oh piantatela,mi deve solo aiutare a mettermi in passo col programma e magari riesco a farmi anche un'amica del northside che non mi tratti come feccia umana"
Suonò la campanella e mi incamminai,non volevo fare ritardo all'ora di arte,forse una delle poche materie che seguivo affascinata.

Fangs and sweet pea's POV
"Sta mentendo anche a se stessa,vero?"chiese Fangs guardando Toni andare in classe.
"A meno che parlare di cheryl blossom ogni volta sia diventato un hobby,direi di sì"rispose sweet pea.
Ci fu un momento di silenzio.
"Dai andiamo in classe non voglio ricevere una punizione"disse Fangs dando una manata sul petto del suo amico.

Sia cheryl che Toni,per tutto il giorno sentirono quella sensazione quasi fastidiosa nello stomaco,ma allo stesso tempo bella e quando suonò la campanella che segnava la fine dell'ultima ora di quel giovedì di inizio autunno,entrambe furono quasi travolte da tutto ciò,per non contare quasi quel senso di disagio.

Toni's POV
Passai quella mezz'ora che rimaneva per prendermi qualcosa da mangiare e vedere i corridoi svuotarsi fino a rimanere il rimbombo dei miei stivaletti mentre camminavo.
Il silenzio mentre mi dirigevo verso la biblioteca era quasi imbarazzante,si sentiva leggermente in sottofondo il cigolio del carrello con il mocio del bidello.
Aprii le grosse porte e mi affacciai tra gli scaffali per cercarla,quando la trovai seduta in fondo mentre sistemava tutto sulla scrivania di legno.

Cheryl's POV
Appena suonata la campanella sistemai tutto nel mio zaino azzurro elettrico,per poi prepararmi in anticipo in biblioteca.
Presi posto più in fondo possibile dall'entrata,il mio posto preferito:passavo così tanto tempo in biblioteca che ormai io e la bibliotecaria Susan eravamo "amiche".
Appena posai lo zaino vicino alla sedia mangiai un pacchetto di cracker per riempire lo stomaco che brontolava.
Scacciai le briciole con la mano e misi sulla scrivania libro e quaderno,mandandomi le ciocche che spuntavano dalla mia treccia dietro le orecchie,sistemandomi anche bene la montatura degli occhiali.
"Ehi"sentii una voce,sapevo che fosse Toni.
"Ehi"risposi anche io accennando un sorriso.
"Scusa per il ritardo"disse lei imbarazzata sottovoce per non rompere quel silenzio formatosi.
"Oh tranquilla,sono io in anticipo,incominciamo?"le chiesi.
Lei accennò con il capo ed iniziai.

Toni's POV
L'unica piega che mi aspettavo da questa ripetizione di chimica non era certo io che facevo ridere cheryl blossom,ma aveva un sorriso e contagioso che finivo nella stessa situazione.
Sospirai dopo le risate per qualche stupida battuta che a ripensarci ora non mi ricordo neanche.
"Bene,hai capito ora?"chiese cheryl con un tono allegro per le risate appena finite.
"Si,grazie"le risposi.
"Ora che si fa?"continuai io.
"Non saprei,ti vengono a prendere i tuoi?Non ho visto la tua moto fuori"mi rispose cheryl.
"Per caso mi spii,blossom?"dissi guizzando gli occhi con tono scherzoso.
"No insomma,volevo dire-"iniziò lei con le guance che diventavano rosse,avendo la pelle pallida si capiva subito.
"Tranquilla sto scherzando"dissi io ridendo,lei rispose con un respiro di sollievo.
"E comunque...i miei genitori non ci sono più da un po'"continuai io guardando il vuoto.
"Toni mi dispiace,non lo sapevo,io-"si interruppe dispiaciuta cheryl.
"Mi dispiace per la tua perdita,devi aver sofferto"continuò lei,guardandomi negli occhi.
Solo in quel momento mi accorsi che dietro quelle lenti c'erano degli occhi bellissimi,non l'avevo mai vista direttamente,ma erano stupendi:marroni,quasi pozze di cioccolato caldo.
"Grazie,mi dispiace a te per Jason:ho sentito che eravate legati"risposi.
Appena nominai il suo nome vidi cheryl irrigidirsi,rimase in silenzio e scossa.
"Cheryl,cosa c'è che non va?"chiesi prendendole la mano.
"È colpa mia Toni"disse lei disperata iniziando a piangere.
"Cheryl"sussurrai io appena si buttò sulla mia spalla.
"Io..io sapevo che non era una buona idea,ma lui non mi voleva ascoltare."mi disse lei singhiozzando.

insegnami ad amare-choni[IN PAUSA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora