Non devi perdermi

Capitolo 1

"Andiamo avanti"

Mi chiamo Abby Williams, ho 16 anni, vivo a Londra. Ho i capelli rossi corti, gli occhi castani, sono alta, ho sempre lo smalto alle unghie, mi vesto sempre di nero e certe volte colorati, metto i vestiti particolari, non esagerati come quelle ragazze fanatiche, sono semplice ma dentro di me , ho tantissime fantasie e i sogni.

Cinque anni fa c'era stata una bruttissima tragedia...mia madre morì. Mi ricordavo che quando era sentita male, avevo visto lei che era svenuta, ero rimasta senza parole, un attacco di panico profondo.

Pensavo che era solo svenuta invece poi alla fine morì. Sono rimasta un ghiaccio di tristezza , un dolore.

Ci siamo vissute solo 11 anni, avevo 11 anni. Insieme...parlavamo, ridevamo, dicevamo tutto, i segreti, i nostri piccoli problemi...chiedevo...se mia madre non esistesse, io cosa farei? 

Era il giorno del funerale, non ero potuta andare, stavo male, non riuscivo a muovere le gambe, le lacrime continuavamo a scendere...

Stavo guardando la foto di mia madre, è mora, è sorridente, ha un bel sorriso, è molto semplice...

Era un periodo più orribile della mia vita, non aspettavo, com'è possibile...passano i giorni, i mesi, un anno...ero chiusa, non parlavo con nessuno...ora vivo con mio padre, i miei due fratelli Emmanuel e Gord, e mia nonna...Aida.

Non avevo nessuna un'amica in cui posso fidarle e sfogarle, ero sempre sola a casa. Però, sotto casa mia abitano i miei zii, lo zio è il fratello di mamma, e con mia zia Ana confidavo e parlavo tanto con lei...è una brava zia.

Dopo 5 anni, frequento a una scuola d'arte, adoro disegnare, il mio sogno è lavorare grafica pubblicitaria, amo fare i fotomontaggi, fare effeti alle foto ecc...

Ecco perchè ho scelto Liceo Artistico, era una bella scuola, si impara a disegnare, mi piace.

e così pian, piano, ho detto dentro di me te stessa "andiamo avanti"