{The Way Of Love}❤||Niall Horan||

Capitolo 8

Emily's POV
"Pensi che la vita non possa  essere più crudele quando ritrovi dinnanzi a te  la persona che ami, di cui hai bisogno, la tua ragione di vita,non respirare più, il suo battito del cuore  arrestarsi e il colore del sangue colorare il suo corpo esile e pallido.
Non sono mai stato consapevole delle emozioni provate in quel momento. Era tutto così surreale.
Passare dalla gioia immensa di quella vita tanto desiderata, ricevendo in dono la conferma del nostro amore, e in un attimo, come un soffio d'aura violento, passare  all'eterno dolore.
Sapete è stato difficile dover perdere Hope, proprio quando nella nostra vita era apparso nella gioia e nell'amore il nostro piccolo James.
Ero solo in quel momento, non sapevo cosa fare.
Io avevo solo intenzione di sapere chi l'avesse uccisa.
Avevo il dolore e la rabbia che crescevano ogni giorno di più che passassi senza di lei.
Vedevo nel nostro bambino i suoi occhi, i suoi capelli e il suo dolce sorriso, ma soprattuto la speranza che ormai avevo perso senza di lei.
Dopo  uno anno di ricerche seppi che era stato Charlie, la persona di cui Hope si fidava di più, era come un fratello per lei.
Charlie aveva cancellato la sua esistenza semplicemente azionando il grilletto e sparando contro la persona che l'aveva capito e aiutato fino all'ultimo istante.
Ma vi assicuro che la soddisfazione più grande è stata quella di sapere che Charlie non potrà dare alcun tipo di fastidio e che non possa più interferire nelle vite degli altri.
Non merita di essere amato, non merita la compassione di nessuno.
Queste parole sono crudeli ma è il minimo che abbia il diritto di ricevere" disse Louis mentre le lacrime bagnavano il suo volto.
Lo strinsi a me cercando di dargli conforto, e condividere quel dolore così grande insieme.
"Louis sei la persona più forte che abbia mai conosciuto, io non avrei avuto la forza di affrontare tutto questo come te"dissi guardandolo negli occhi mentre mi stringeva le mani.
"Bisogna ammirare quello che fai soprattutto per James"rispose Niall abbracciando Louis.
Ero confusa, distrutta dopo la versione dei fatti di Louis.
"Io sono stata da Hope"confessai.
I due uomini rimasero a bocca aperta.
"Avevo bisogno di farle sapere quanto le volessi bene e quanto mi mancasse"dissi guardando negli occhi di entrambi.
"Perchè non me ne avevi parlato?"chiese Niall confuso.
"Perchè avevo promesso a Perrie di non dirlo a nessuno"confessai mentre il mio sguardo non riusciva a reggere i loro.
"Perrie?"chiese stupito Louis.
"Non capisco"disse Niall turbato.
"Io l'ho incontrata all'ospedale"dissi.
Mi sentivo alle strette.
Louis mi guardava dubbioso, mentre Niall aveva gli occhi scuri e lo sguardo deluso.
"Cosa ci facevi all'ospedale?
Mi avevi detto che saresti andata da Ale"chiese alzando la voce.
Aveva le sopracciglia aggrottate, mentre il suo sguardo quasi come brucciasse sulla mia pelle.
"Niall così svegli il bambino" lo rimproverai
"Ale aveva bisogno di un favore, ma quando sono stata a casa sua sono svenuta e siamo andate in ospedale e al pronto soccorso c'era Perrie"dissi consapevole di star mentedo.
"Potevi chiamarmi.
Andiamo quel bambino non è solo il tuo.
Perchè ti ostini a tenermi fuori?
Poteva succedere qualcosa...non voglio pensarci"disse avvicinandosi mentre i suoi occhi s'impregnavano di lacrime.
"Io avevo paura, ero scossa, non ero lucida quel momento per pensare"risposi mostrandomi mortificata.
"Oh, ma tu non…"
"Ok adesso basta"s'intromise Louis, interrompendo Niall.
"Emily hai sbagliato a non avvisare Niall.
Ma tu Niall non puoi pretendere che Emy in quel momento potesse avvisarti.
Anch'io mi sentivo tenuto fuori da tutto quando aspettavamo James, ma è naturale.
Emily darà sempre la priorità al bambino che è la persona più indifesa e legata a lei in questo momento, è normale che si senta in dovere di proteggerla.
Dovete solo imparare a condividere questo momento, insieme.
È quest'ultima la parola chiave ai vostri problemi"disse Louis mentre accarezzava la testolina di James che dormiva sulle sue gambe.
Mi sentivo talmentein colpa di aver mentito, ma le parole di Louis è come se mi avessero scosso.
Fino a questo momento avevo pensato ai casini passati con Harry, alla morte di Hope, dimenticando che la persona più importante la stavo trascurando.
Ci guardammo negli occhi.
Si vedeva dal suo sguardo che si sentiva colpevole di avermi attacato.
"Forse ha ragione Louis, dovrei imparare a condividere con te questo momento.
È la cosa più bella che ci potesse mai accadere e io sto rovinando tutto.
Scusami Niall"dissi abbracciandolo.
"È anche colpa mia, anch'io dovrei prendermi più cura di voi"disse toccando con la mano sinistra il mio grembo.
"Ricordate che non c'è cosa più bella dell'amore.
Noi a volte diamo per scontato il fatto che se stiamo male, crediamo che alle persone che amiamo non importi  la nostra condizione di malessere che in quel momento stiamo vivendo.
Ma vi sbagliate, perchè quando c'è amore non deve esserci nessun muro che vi divida, perchè infondo sapete che ci sarete sempre l'uno per l'altra"disse Louis sorridendo.
"Non c'è cosa migliore che non sia tu"disse Niall fiontandosi sulle mie labbra.
"Credo sia tardi forse è meglio che vada"disse Louis, mentre io e Niall ridemmo all'unisono.
Accompagnai Louis alla porta lasciando Niall salire al piano di sopra.
"Emy mi fà piacere che tu sia stata da Hope, lei l'avrebbe apprezzato"disse Louis mentre il piccolo James in braccio stava iniziando a stiracchiarsi.
"Lo sai quanto tenessi a lei, ma sappi che ci sono rimasta male per la storia tra voi due"dissi un po' offesa.
"Non voglio parlare di questo, io ti voglio bene Emy e anche Hope te ne voleva a me basta che tu sappia questo"disse sorridendo.
"Anch'io te ne voglio Louis, ma preferisco te James"dissi accarezzando i capelli del bambino.
"Emy per la faccenda con Perrie, so cos'è successo e ritengo giusto che forse Niall dovrebbe saperlo"disse serio.
"Credo che entrambi sappiamo cosa ha fatto Niall e non è colpa mia se sono vendicativa"giustificai.
"Bhe non lo sei stata abbastanza, dovresti dirglielo"ripetè ancora una volta.
"Non credere che non abbia il rimorso, ma preferisco che passi un altro po' di tempo"lo guardai cercando un po' di comprensione da parte sua.
"Emy fai la cosa giusta e in fretta perchè altrimenti a lungo andare te ne pentirai"disse Louis preoccupato.
"Mi sono già pentita"confessai con gli occhi impregnati di lacrime.
Mi abbracciò e sentii come se in quel momento ci fosse Hope e ringraziai mentalmente per aver ascoltato le mie preghiere e aver dimostrato che Louis sarebbe stato l'unico a capire quel dolore che mi lacerava dentro.

Spazio lettrici.
Salve gente!! Vorrei ringraziare tutte le ragazze che leggono questa storia.
Scusatemi se non aggiorno quasi mai!
Passate anche alla storia che scrivo con @dependsonharry"Belive in our souls"
Ps Non abbiate timore,commentate in tante :) (accetto le critiche :) )
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