Il Mio Calore 2 ~bakudeku~katsudeku~

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(preparatevi a piangere)

deku: ti odio! non posso se ci sei te! t-ti odio, sei la mia rovina

kacchan:... posso cavarmela anche da solo! posso salvarmi anche da solo, arriverò più in alto di te!

deku: non mi importa quanto riesci ad arrivare in alto, non sarai mai alla mia altezza. Quindi levati dai piedi, feccia

3 ore prima

narratore pov's 

mentre i ragazzi tornavano dalla palestra accompagnati da Deku e Kacchan una nuvola nera coprì la scuola, la stessa nuvola della prima volta
si sentì un tuono nell'aria i ragazzi erano divisi, partì un combattimento con delle ombre solide, deku e kacchan cercavano di tenere lontane quelle ombre dai ragazzi, un'ombra ferì al fianco già ferito di kacchan 
Deku si distrasse accorgendosi di kacchan ferito e quasi uraraka venne uccisa se deku non se ne fosse accorto in tempo

poco dopo tutto scomparì e i ragazzi vennero portati in un punto sicuro della scuola e controllati dai prof

due ore e mezza dopo

deku pov's

stavo in quella sala mentre pensavo e guardavo gli altri ragazzi
Era colpa di kacchan se non ero quasi riuscito a salvare uraraka
Ripensai a tutti gli anni passati da hero, avevo sempre eccelso nel mio lavoro, però c'era sempre quell'ansia che kacchan si facesse male...decisi di parlarne con kacchan direttamente

Il discorso iniziò tranquillo e pacifico però poi entrambi ci iniziammo ad arrabbiare, per il troppo stress accumulato e mai rilasciato in quel periodo, le parole mi uscirono senza il mio controllo

deku: ti odio! non posso se ci sei te! t-ti odio, sei la mia rovina!

appena dissi quella frase vidi tutti girarsi verso di noi ma non mi importava, ero troppo arrabbiato e stressato, stavo per esplodere, sentì il cuore battere forte, le vene sul collo pulsare e i pugni stretti

kacchan:... posso cavarmela anche da solo! posso salvarmi anche da solo, arriverò più in alto di te!

deku: non mi importa quanto riesci ad arrivare in alto, non sarai mai alla mia altezza. Quindi levati dai piedi, feccia

Non lo pensavo davvero...però le parole erano uscite da sole, senza che potessi controllarle, vidi gli altri stupiti dalle mia parole, stupiti che proprio io potessi dirle
Guardai gli occhi di kacchan, vidi un dolore farsi strada dentro di lui, lo avevo colpito in uno dei suoi punti deboli

Spostò lo sguardo dai miei occhi e poi mi riguardò

kacchan: i-

Lo fermai prima che potesse parlare di nuovo

deku: è finita.

kacchan: cosa?

deku: hai capito bene.

me ne andai da lì in un'altra stanza da solo, non stavo pensando alle conseguenze di quel momento

??? pov's

Osservai la scena dallo schermo

Tutto secondo i piani, la coppia più forte divisa, lo stress che si alzava e la sua morte vicina mio caro tesorino~

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Con la collaborazione di Monick in chiamata che mi rideva nell'orecchio tutto il tempo, tvb MonicKacchan