J si nascose dietro un albero.
-E dove vorresti andare?- mi accovacciai accanto a lei.
-Fammi pensare- iniziò a riflettere- Ah!- esclamò- Dobbiamo tornare all'albero-
-Giusto!- la indicai con una nota di sorpresa.
Iniziammo a camminare frettolosamente per le strade di Bologna. Non era la Bologna che conoscevo io: c'era troppa gente rude, cattiva.
Arrivammo sui colli. J iniziò a correre verso la meta stabilita. Tentai di tenerle il passo, ma andava troppo veloce.
Finalmente la raggiunsi.
-Dov'è?!- esclamò J, non trovando l'albero.
Si voltò verso di me, preoccupata.
-Siamo bloccati qui?- la guardai.
-Probabile- dalle tasche dei suoi jeans tirò fuori un oggetto simile al telefono.
-Allora da voi esistono i telefoni!- indicai l'oggetto.
-Non è un telefono, è un Mǐoh- mi corresse- Chiamo un mio amico che si trova sul tuo universo-
Digitò qualcosa sul suo Mǐoh e lo portò all'orecchio. Sono ancora dell'idea che quell'oggetto sia un telefono...
-Myah- disse- Yute farhy moju, ah?- percepii della preoccupazione in quelle parole sconosciute- Horz gȫla meï kaha- gridò- Nitho- disse- Nitho- scandì bene- Ṃasdĕ, Byeu- la voce tornò pacata, ma era ancora frustrata- Budae mit "Ṃasdĕ, Byeu"- chiuse la chiamata
J mi guardò.
-Ho capito tutto, tranquilla- dissi sarcasticamente, riferendomi alla chiamata.
-Byeu mi ha detto che l'albero è stato tagliato- sorrise istericamente- Siamo bloccati qui-
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World 2
FanfictionCosa fai quando, una ragazza che conosci, si presenta nella tua stanza dell'ospedale? E se questa ragazza non fosse umana?