1- l'inizio della fine

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Appena il primo raggio di sole si riflette sulla Cornucopia d'oro,sulla piana c'è agitazione.
Il terreno davanti alla bocca del corno si apre e un tavolo rotondo con una tovaglia candida come la neve sale nell'arena. Sul tavolo ci sono quattro zaini,due grossi neri coi numeri 2 e 11,uno verde di medie dimensioni col numero 5, e uno arancione contrassegno con un 12.
Con uno scatto fulmineo una figura sfreccia dalla Cornucopia, prende al volo lo zaino verde e si allontana a tutta velocità. Faccia di volpe! nessuno vuole inseguirla,non con il proprio zaino così esposto e vulnerabile sul tavolo.
Gli altri tributi sono ancora appostati tutt'intorno alla piana, a valutare la situazione, pronti a scattare verso la Cornucopia al momento opportuno. I favoriti rimasti: Cato e Clove, non aspettavano altro che questo momento per stanare e colpire Katniss: un momento in cui lei non avrebbe potuto rifugiarsi su un albero per tirare, non si sarebbero di certo lasciati sfuggire un'occasione come questa, sapevano benissimo che si sarebbe esposta a tutto pur di proteggere il ragazzo innamorato.
Il primo coltello sibila alla destra di Katniss che riesce però a deviarlo con il legno dell'arco. Si volta e tendendo la corda lancia una freccia dritta al cuore di Clove. Lei si sposta quel tanto che basta per evitare un colpo fatale, ma la punta della freccia le trafigge la parte superiore del braccio sinistro, questo è sufficiente a rallentarla per qualche istante mentre estrae la freccia dal braccio e controlla la gravità della ferita. Katniss continua a muoversi, collocando automaticamente la freccia successiva all'arco ma Clove la vince sul tempo lanciandole un coltello e ferendole la fronte. Con uno scatto la raggiunge e la butta a terra inchiodandola con le ginocchia sulle spalle.
Katniss tenta più volte di dimenarsi ma essendo Clove una favorita è comunque più pesante di lei e non se la lancia scappare. Un sorriso sadico si dipinge sul suo volto, in netto contrasto con quello di Katniss, popolato soltanto dalla paura.
"Lascia perdere, distretto 12. Ti uccideremo. Come abbiamo fatto con quella tua patetica,piccola alleata...come si chiamava? Rue? Be', prima Rue, poi te, e poi penso che lasceremo semplicemente che la natura si occupi del ragazzo innamorato. Che te ne pare?" Queste affermazioni fanno infuriare Katniss che ritenta in tutti i modi di disarcionarsi, ma Clove è troppo pesante e la sua presa troppo stretta.
Lei noncurante si apre la giacca: è foderata da una schiera impressionante di coltelli. Ne sceglie accuratamente uno dall'aspetto raffinato con una spietata lama ricurva.
"Ho promesso a Cato che,se ti avesse lasciata a me,avrei offerto al pubblico un bello spettacolo"continua senza mollare la presa "Sì, non penso che le labbra ti serviranno più a molto. Vuoi mandare un ultimo bacio al ragazzo innamorato?" Chiede. Katniss si riempie la bocca di un grumo di sangue e saliva e glielo sputa in faccia.
Clove arrossisce dalla rabbia. "Bene,allora iniziamo"
Proprio mentre la punta del coltello apre il primo taglio sul labbro, qualcosa di molto forte strappa Clove di dosso a Katniss, e a quel punto lei urla. È Tresh!
"Cosa hai fatto a quella ragazzina? L'hai uccisa?" Clove indietreggia a quattro zampe, come un insetto impazzito, troppo scioccata anche per chiamare Cato.
"No,non sono stata io!"
"Hai detto il suo nome.Ti ho sentito. L'hai uccisa?" Un altro pensiero gli disegna il viso una nuova ondata d'ira. "L'hai fatta a pezzi come stavi per fare con questa ragazza?"
"No! Non sono stata io" Clove vede il sasso, circa delle dimensioni di una pagnottina, che Thresh tiene in mano. Di fronte alla figura e al pericolo di Thresh la ragazza, sempre considerata come sadica e fredda, perde completamente la ragione, nella sua mente si scatenano ricordi troppo terribili per poterli combattere, trovandosi incapace di agire anche solo per salvarsi la vita.
"Cato!" Strilla. "Cato!"
"Clove!" Si riesce a sentire la risposta di Cato, ma è troppo lontano per poterla aiutare.
Thresh cala violentemente il sasso sulla tempia di Clove. Non sanguina, ma si riesce a vedere la rientranza nel suo cranio. Crolla a terra e lentamente la vita abbandona il suo corpo, lasciandola con degli occhi vitrei, senza anima.
Thresh abbassa il sasso e punta un dito contro Katniss "per questa volta ti lascio andare. Per la ragazzina. Tu ed io siamo pari, allora. Non siamo più in debito. Capisci?"
"Clove!" Urla Cato, la sua voce è molto più vicina adesso, si capisce dal tono addolorato che l'ha vista a terra.
"Faresti meglio a scappare adesso,Ragazza di fuoco" dice Thresh.
Katniss si limita ad annuire e colta dal panico corre inoltrandosi nella boscaglia.
Con la lancia in mano, Cato si inginocchia vicino a Clove.
"Clove, ti prego rimani, rimani con me" la supplica, la voce incrinata dal pianto. La rabbia e la consapevolezza pian piano si impossessano di lui, il suo volto muta d'espressione passando dallo sconforto alla rabbia, i suoi occhi si iniettano di sangue, ormai ha in mente un unico obbiettivo: la vendetta.

Born to die [Clato]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora