Capitolo 18

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Arriviamo in agenzia e lucifer si siede per farsi massaggiare la testa da Eve.
<lucifer che ti è preso prima in quel ufficio? >
<mi stavo comportando come devo, io devo punire la gente>
<senti qua si manda in galera la gente non si punisce>
<ma dai tesoro me l'avevi promesso>dice Eve facendo il labruccio.
Allora visto che non lo farà Chloe lo faccio io, e poi devo chiarire due o tre cosette con lui.
<senti Lucifer possiamo parlare solo io e te in privato? >
Annuisce e mi segue nella stanza dell'interrogatorio. Ho voluto cambiare stanza visto che nella serie tv vanno nella sala riunione e ha i muri fatti di vetro ed è meglio se nessuno ci vede.
<Lucifer che ti sta succedendo? Non sei più tu>
<non mi sta succedendo nulla, questo sono io>
<no non sei tu Lucifer>
<si invece perché io sono il diavolo e il diavolo deve punire e come lo facevo all'inferno, lo faccio anche qua>
<no Lucifer, qua siamo sulla Terra qua abbiamo le nostre regole e le nostre regole non dicono di punire le persone come all'inferno. Se vuoi punire la gente a modo tuo, ritorna all'inferno>
<cosa? Io sono il diavolo e >
Non lo faccio finire che dico <io sono il diavolo sono cattivo bla bla, devo punire bla bla, non me ne frega un cazzo Lucifer perché quello che mi dirai io già l'ho sentito e mi ha dato sui nervi>
<allora che hai voluto parlare a fare se sapevi già tutto>
<forse per farti ragionare? Senti non sei più tu e questo perché Eve ti sta portando sulla strada dell'inferno>
<lei non ha fatto nulla, è stato mio padre a mandarmi su quella strada e poi Eve mi ha fatto capire chi sono io>
<e chi sei tu? >
<il diavolo e devo punire la gente che se lo merita>
<senti ti dico solo una cosa e poi vado perché se no qua io distruggo qualcosa, sappi che quello che fai avrà delle brutte conseguenze >
E poi vado via lasciandolo li con il dubbio.
Ritorno dagli altri e Chloe mi dice <per oggi è tutto grazie per essere venuta >
<non c'è di che io ora vado >
Ed esco dalla centrale salutando soltanto Chloe visto che l'unica simpatica in quel momento era lei.

Ritorno a casa e mi trovo il pranzo già pronta grazie a Francesca.
Mangiamo e iniziamo a parlare di tutto quello che è successo questa mattina. Arriva sera .
<raga comunque il tempo qua passa velocemente > dico guardando l'orario.
<beh io vado a preparare la cena, vi va bene petto di pollo impanato? >
<si >diciamo in coro.
All'improvviso mi arriva una chiama da.... Marcus? Che cosa sarà successo?
<dimmi Marcus>
<senti non troviamo più Trixie per caso sta da te? >
<no ma non ti preoccupare vi aiuto a trovarla >
<grazie Chloe sta impazzendo>
<non ti preoccupare ci sentiamo dopo>
Chiudo e dico <prepara solo per voi io dopo preparo a me>
<che sta succedendo Ale? > mi dice Daniel.
<ehhh Trixie non si trova più>
<cosa? Vabbè sai dove sta giusto? >
<si ma devo muovermi se è quello che penso>
Esco di casa e chiamo un taxi e gli dico <al lux perfavore veloce >
Arriviamo li subito per fortuna , pago e salgo subito sopra. Si apre l'ascensore e noto che Trixie sta facendo ancora il tour della casa di Lucifer, per fortuna sono in anticipo.
Trixie appena si gira corre verso di me <Alessia! >
<Trixie! Che ci fai qua, mamma è preoccupata >
<lo so però pensavo che Lucifer aveva bisogno di una amica >
<come mai? >
<mamma ha notato che Lucifer è cambiato allora pensava che aveva qualche problema famigliare o altre robe del genere allora ho pensato che potevo aiutarlo io come amica >
La guardo le sorrido e l'abbraccio guardo Lucifer e noto che Eve si avvicina e dice <non ti preoccupare ci sono io con Lucifer >
<okay > e noto che Lucifer se ne sta andando verso l'armadio allora mi avvicino a Eve e dico <Eve prendi Trixie e nascondila>
<perché? > dice Eve
<senti a me fra pochi minuti sarete in pericolo> dico ma appena finisco vedo entrare due uomini.
Cazzo non ho fatto in tempo ad avvisarla, mi rigiro e dico <via! >
Mi avvicino agli altri e dico <su via ragazzi come mai qua? >
<cerchiamo Lucifer Morningstars>
<mi dispiace ma non può accogliervi>
<allora lo aspetterai morta>
Dice uno dei due uomini e mi spara, vedendo che io non facevo nulla e che il proiettile è caduto mi guardano storto e io inizio a colpirli, all'improvviso uno di loro si avvicina alla vetrina e nota subito che spuntò Lucifer e fece volare uno di loro, all'improvviso arrivano Chloe e Marcus.
<Trixie sta qua? > dice Chloe preoccupata.
<si sta di là con Eve > dico, guardo Lucifer e poi noto che Marcus si avvicina e dice <grazie per averla aiutata, grazie anche a te Lucifer >
Arriva l'altra polizia e iniziano a interrogare a Eve, io vado al balcone , vicino a Lucifer.
<non ti da fastidio del fatto che ti hanno sparato? Cioè non ti vuoi vendicare? >
<si mi da fastidio e di certo la galera non è uno dei posti migliori sulla Terra, quindi avranno quello che meritano>
<io adesso gli avrei già uccisi >
<beh non puoi sei un angelo e gli angeli non uccidono>
<beh io si, ho ucciso mio fratello se non lo sapevi>
<si lo so, ma lo so che non volevo farlo >
<ma l'ho fatto >
<lo so ma era in un momento di debolezza, senti Lucifer, non voglio che cambi carattere perché comunque si hai ragione sei tu , però stai attento>
Dico per poi andarmene.

Arrivo a casa e appena apro arriva Samantha che si butta addosso a me ad abbracciarmi.
<dove eri? Eravamo in pensiero >
<ero da Lucifer a prendere Trixie non ti preoccupare >
Si stacca e vado verso gli altri e Daniel dice <che cos'è successo alla maglietta? >
Guardo giù e vedo un foro , mi sa che forse l'ha fatto il proiettile.
<ho nulla sono un proiettile tutto qui>
<cosa?! >
< il tizio non volendo aspettare Lucifer mi ha sparato ma subito dopo era steso a tera>
<poverino >
<poverino lui? Mi ha sparato è quello che si meritava>
<giusto>
Mangio e poi vado a dormire.


Spazio autrice🌌
Hola . Spero che questo capitolo vi sia piaciuto se si lasciate una bellissima stella ⭐ e commentate 📃.
Per il capitolo 18 è tutto ci vediamo al 19° ciao 👋🙋

Nel mondo di Lucifer ≈Completa≈Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora