"Amico, siccome abbiamo iniziato a parlare, qual è il tuo nome? Così posso chiamarti per nome senza sentirmi un deficiente a pronunciare 'amico' ogni frase che dico".
"Sei simpatico, lo sai? Comunque mi chiamo Stefano, piacere".
"Io sono Jake! In ogni caso, tornando al discorso di prima, hai mai amato una persona a tal punto da farla scappare?".
"Assolutamente no. Se ami veramente, il resto vale meno di zero. Senza scuse, senza se e senza ma. Vivo con la mia ragazza da tre anni, ci amiamo alla follia e, finisse il mondo all'istante, non la lascio andar via, se ami qualcuno devi essere pronto a correrle dietro quando la situazione inizia a mettersi male, bisogna imparare a incazzarsi di meno e a ringraziare di più, a chiedere scusa anche se non siamo in torto, solo per salvare una relazione, per salvare l'amore. Perché sennò si finisce a fare l'ubriacone e a cercare conforto nell'alcol come stai facendo tu, quando invece potresti correre da lei, mettere da parte l'orgoglio e chiedere scusa."
Silenzio. Restai in silenzio qualche minuto per riflettere su quello che mi era appena stato detto. Mai mi era successo di trovarmi di fronte una persona (in questo caso addirittura un estraneo) a darmi lezioni di vita, consigli che avrei dovuto mettere in pratica seduta stante.
Ma come avrei potuto? Comparirle davanti, magari sotto casa, suonare il campanello come se nulla fosse e dirle 'Ehi Reb, tutto bene? Sai, sono venuto per chiederti scusa, magari adesso potrai perdonarmi'.
Direi che non se ne parlava proprio. Le questioni erano due: o far finta di niente e farmi scivolare via di dosso anche questa batosta come tutte le altre, oppure trovare un'idea, qualcosa di speciale, di perfetto come lei, non potevo fallire di nuovo.
La cazzata che avevo fatto era più grande di me, più grande di lei e più grande di tutto il nostro amore. Un tradimento? Assolutamente no, molto, ma molto di più. E se solo un tradimento è difficile da perdonare, non oso immaginare come lei possa perdonare quello che ho commesso io.
"Hai ragione Step. Posso chiamarti Step, vero? Mi piace come soprannome.
Hai pienamente ragione, ma non posso. Non mi sento pronto in questo momento. Quello che ho commesso è troppo grande, nessuno a parte lei ne è al corrente, ma nella mia vita ho compiuto un errore. Ero solo un ragazzino, un adolescente che non pensava alle conseguenze delle sue azioni. Mi pento ogni giorno, mi porto addosso questa cicatrice marchiata a fondo da anni. E ogni volta torna fuori a ricordarmi chi sono stato. Tutto questo fin quando ho incontrato Rebecca. Lei mi ha cambiato la vita. Lei è vita. Ed ora è come se non riuscissi più a vivere, come se mi mancasse l'ossigeno."
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Un addio al sapore di te
ChickLitÈ importante godersi ogni momento senza pensare al domani e senza rimpiangere il passato. Noi siamo qui ed ora. Non sappiamo cosa ci riserva la vita per il futuro, ma lo scopriremo solo vivendo. Rebecca è una ragazza cresciuta troppo in fretta, ch...