NIGHT CHANGES (10 CAPIT)
G: Sono minuti che ci guardiamo, uno dei due vorrebbe parlare ma non so preferiamo conversare con gli occhi..........
H: Perdonami, sono stato uno stronzo dovevo dirtelo dall'inizio, ma credimi metà del mio passato è stato un grandissimo sbaglio che se potessi tornare indietro non lo rifarei, incontrandoti eccome se tutto avesse ripreso di nuovo vita, ho avuto paura che ti allontanavi da me
G: In che senso mi allontanavo da te?
H: Stava nascendo una bella amicizia tra noi prima che arrivasse quel maledetto giorno al covo, mi viene difficile dirtelo e ammetterlo a me stesso ma...... Ci tengo a te, dico con con un pò di imbarazzo
G: Ci tiene a me? O dio non mi sarei mai aspettata di sentire questa frase, e io? Ricambio?
H: Ti capisco se non vuoi accettare le mie scuse va bene così, purtroppo non posso cambiare lo sbaglio che ho commesso, ci sono abituato molte amicizie le ho perse per colpa del passato, ti auguro buona fortuna ciao, me ne vado dispiaciuto
G: No aspetta! Non te ne andare ti prego, non voglio perdere l'amicizia che sta nascendo, pensandoci bene hai sbagliato e stai cercando di migliorare tutti meritano delle possibilità
H: Grazie Gladys, la abbraccio, significa tanto per me
G: Promettimi che non mi nasconderai più niente, dobbiamo dirci tutto
H: Promesso parola di ex scout, con la mano appoggiata al petto
G: Sai ho ancora paura, non credo finirà così
H: Lo penso anche io, sopratutto ce l'avranno con me perchè ho varcato il loro territorio
G: E Keyonnah punterà ancora a me
H: Sta tranquilla, ti difenderò io, dobbiamo stare sempre attenti camminare in compagnia e mai soli, sono capaci di tutto
G: Anche di uccidere
H: Se è proprio necessario si
G: È capitato?
H: No che io sappia no, sai anche se ero con loro molte cose non me le dicevano
G: Mi racconti cosa facevi?
H: All'inizio della mia entrata mi davano diciamo lezioni per vedere come funziona poi andando con i mesi sono diventato esperto, organizzavo lotte portando ragazzi dalla Russia Francia Spagna e anche Africa, c'erano in ballo molti soldi non mi potevo permettere di commettere errori, ero talmente stupido ingenuo che pensavo che tutto questo mi avrebbe fatto sentire meglio e anche forte, mi fa ancora male ricordare quanti ragazzi picchiavo a scuola ero il bullo più temuto della london
G: Frequentavi la London?
H: Frequantavo è una parola grossa, ci andavo perchè ero costretto dai miei zii, non ho mai amato studiare
G: Guarda che non sei l'unico
H: Non mi dire che a te non piace studiare?
G: Ovvio, io odio la scuola, diciamo che è strano vado bene a scuola, ma non sopporto alzarmi la mattina stare cinque ore sul banco ad ascoltare tante cazzate a raffica
H: Ahahahah lo sempre pensato tu sei strana, diversa, particolare, pazza
G: Meno male guarda, se no sarei una pecora
H: Che vuoi dire?
G: La pecora segue sempre il suo gregge e più o meno fanno tutti le stesse cose paragonato a noi uomini sarebbe così: Se esce una maglietta la possiede uno e nel giro di pochi giorni tutti hanno quel capo, poi per essere accettati dalla massa assumiamo un comportamento che viene definito conformismo
H: È vero, sai è sempre interessante ascoltarti
G: Grazie l'unica materia che mi appassiona è la psicologia, ma scusami ti ho interrotto dal racconto, continua
H: Stai tranquilla anzi imparo nuove cose, comunque a volte mi proponevano di spacciare droga o di coordinare il carico, ma non mi è mai piaciuto e mi rifiutavo sempre
G: Chi trasporta il carico?
H: Zayn Malik, un ragazzo alto con cappelli castani un pò lunghi con ciuffo davanti agli occhi, sempre timido riservato, abbastanza muscoloso e pieno di tatuaggi peggio di me, ma stronzo quando serve
G: Mmmmh sembra carino da come me lo descrivi
H: Si abbastanza è più donnaiolo di me, cambia spesso ragazza, ma è un ragazzo da cui bisogna stare attenti
G: È troppo pericoloso?
H: Abbastanza, mi ha insegnato lui a lottare a farmi i muscoli e a difendermi, era il mio secondo migliore amico, ma appena ha saputo che volevo uscire dal giro ha preferito troncare del tutto l'amicizia, ci sono rimasto molto male è brutto dal passare a condividere tutto con quell'amico al vedersi per strada e neanche salutarsi
G: Ti capisco un pò è come me
H: Esattamente, cambiano solo i contesti ma è uguale
G: La mia migliore amica si chiamava Mona siamo cresciute insieme, era speciale, mi capiva sempre mi aiutava supportava e sopportava non c'era giorno che non ci vedevamo, lei era l'unica di cui mi fidavo ciecamente, mai avrei pensato che mi avrebbe delusa, quando le ho detto che ero costretta a frasferirmi si è arrabbiata in modo furioso, mi ricordo ancora quella frase che mi disse " Ti odio Gladys, come puoi abbandonarmi così, la nostra amicizia è finita", da lì non lo più ne vista ne sentita
H: È stata molto cattiva con te, non hai scelto mica tu di cambiare città, scusami se te lo dico ma non è la bella amica che pensavi
G: Lo so, sono mesi che sono qua e adesso ho capito che lei mi ba tradito e che la colpa non è mia, ma per fortuna ho trovato Chanel
H: Con lei te lo assicuro io, è una ragazza doc te lo dico perchè la conosco da prima che frequentasse Niall , ha combattuto tanto per lui non lo ha mai lasciato solo ci ha creduto fino all'ultimo che lui cambiasse, mi ha aiutato e lo fa ancora a me è straordinaria
G: Si è vero, non lo sai ma mi ha ospitata a casa sua, ho finalmente parlato a mia madre e me ne sono andata di casa
H: Lo hai fatto davvero? Brava piccoli passi al cambiamento, battendo il cinque con lei
G: Sono sicura di aver fatto la scelta giusta per me, lo volevo fare da tempo ma non conoscevo nessuno, ma adesso ci sono riuscita, sorridendo
H: Hai fatto bene, se vuoi ritornare come prima devi stare lontano da tua madre, prima ti incitavo a parlare con lei e chiarire ma da come mi hai raccontato è meglio così
G: Credimi ho fatto abbastanza per avere un saldo rapporto madre e figlia ma sono sforzi sprecati, lei è troppo presa dal suo nuovo lavoro dalle nuove amiche che ba pensato di risolvere la mia depressione con uno psicologo, quando avrebbe potuto evitare tutto
H: Lo so Glasgow era importante per te
G: Si ma lei ha pensato solo a se stessa
H: I miei genitori fino ai miei 11 anni ci sono sempre stati poi mi vdevano crescere credendo che potevo cavarmela da solo, quindi erano sempre a lavoro viaggiavano andavano ai party e pensavano ai loro nuovi amori e io invece avevo bisogno di loro della loro presenza, ma se ne uscivano con la solita frase "tesoro adesso non abbiamo tempo, dopo ne riparliamo", ma quel dopo non arrivava mai fnchè mi sono sentito trascurato
G: Cerco di consolarlo mettendo il mio braccio sulla sua spalla, adesso capisco perchè sei entrato nel giro, scusami per averti criticato, scusami per non averti perdonato subito, ho imparato che prima di criticare devo ascoltare e sapere di più di quella persona, scusami Harry
H: Tranquilla è passato mettiamoci una pietra sopra e continuamo ok?
G: Ok, sorridendo, e la nostra conversazione va avanti per ore, stiamo imparando a conoscerci e piano piano scopriamo di avere delle cose in comune, in fondo Harry è un bravo ragazzo.............
********SPAZIO AUTRICE********
Allora ragazze come vi sembra questo capitolo?, ditemi cosa ne penszte
Come succederà tra Harry e Gladys? Dai su non fate le timide voglio sapere!
Kiss NediaStylosa1D :*
