Capitolo 3

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T/n's P.O.V

È una cosa molto strana ma decido di aspettarlo. Yoongi arriva con il suo zaino su una sola spalla e ci dirigiamo verso casa mia.
Il problema è che mentre camminiamo lui continua a cantare. Ha una voce stupenda. Così bella che mi fa venire i brividi.

Y: "Ti piace la mia voce?" Mi chiede.

T/n: "Sei bravo... Non sapevo di questo tuo talento"

Y: "Beh... Ora lo sai." Mi fa l'occhiolino.

Sembra tranquillo il che mi pice. Almeno ho un attimo di pace. Chissà, forse è quel Jimin che ha una brutta influenza su Yoongi.

Siamo già davanti casa mia. Apro la porta e il mio cane stranamente non si mette a saltellare su di me a su Yoongi.
Strano. Con gli estranei di solito non fa così. Si mette ad abbaiare come per proteggermi.

Yoongi inizia ad accarezzarlo. Sono così carini ahah. Aspetta... COSA STO DICENDO? Il mio cane è carino lui è stronzo.

Chiudo la porta, poso le chiavi e anche lo zaino.

Y: "Hai una bella casa!"

T/n: "Grazie..." Come mai fa il gentile ora? Penso

Y: "Allora... Che si fa?"

T/n: "preparo il pranzo così possiamo lavorare al progetto.

Y: "Ok."

Non che io non sappia cucinare ma proprio oggi non ho voglia di preparare molte cose, così chiedo:

T/n: "Yoongi. Ti vanno bene delle uova?"

Y: "Certo."

Inizio a preparare il pranzo.

Porto le uova a tavola e le metto nel posto di Yoongi, mentre io mi sono fatta un'insalata.

Y: "Mi prendi in giro?"

T/n: "Mh?"

Y: "Hai veramente intenzione di mangiare solo quell'insalatina?"

T/n: "Si... non ho molta fame."

Y: "Ma non hai fatto nemmeno colazione!"

T/n: "Sembri mia madre..." borbotto piano.

Y: "Sei... Sei davvero incredibile..."

Nel frattempo finiamo di mangiare. Prendiamo gli zaini e andiamo in camera mia.

T/n: "Ecco. Qui puoi trovare tutto quello che ci serve per lavorare alla canzone."

Nella mia stanza ho una chitarra e il mio adorato pianoforte. Devo prendere il foglio o pentagrammato per scrivere. Si trova nella mia libreria che è in alto. Cerco di prenderlo ma sento qualcosa che si appoggia e aderisce completamente al mio corpo. È Yoongi che, essendo più alto di me, prende il quaderno senza problemi, si stacca da me e me lo porge. Stavolta arrossisco molto di più. Sono molto a disagio con lui accanto. Mentre mi siedo lui prende la mia chitarra e inizia a suonare qualcosa.

T/n: "Wow sai anche suonare la chitarra..." si... sono molto stupita. Non sapevo niente di lui e le sue passioni.

Y: "Già me lo insegno mio nonno quando ero un po' più piccolo."

Ci mettiamo a lavorare sulla canzone e ,fra il suono della chitarra e la sua voce, la giornata passa.

Sono le 18:00 circa e Yoongi è ancora qui a parlarmi della sua vita e di quante ne passò in passato. Ma continuo a sospettare di questa cosa. Perché il mio bullo dovrebbe parlarmi così? Sembra così dolce quando mi racconta le cose.
Decidiamo di dedicarci al cazzeggio e iniziamo a scherzare. Mi fa ridere molto con le sue battutine. Sto riflettendo che in effetti se avesse avuto veramente qualcosa contro di me avrebbe fatto sicuramente di tutto per mettermi in cattiva luce. All'inizio mi dava molto fastidio perché parla sempre alle mie spalle con Jimin. Però non so esattamente di cosa.
Ora invece sembra una persona molto gentile e dolce, cosa che di solito a scuola non mostra.

Aren't  you my bully?Where stories live. Discover now