In questo ultimo periodo non hai potuto sentire l'amore della tua vita a causa dell'epidemia che sta circolando. Purtroppo lo senti solo per telefono e questo ti rattrista molto, ti rende triste il fatto che un ragazzo come Nicolas, un tipo dolce, altruista e simpatico, non può esserti accanto in questo brutto periodo.
Oggi è il 4 maggio e il presidente del consiglio ha dichiarato che da questo giorno si potrà di nuovo uscire, ovviamente rispettando le norme di sicurezza, ma tu comunque non puoi. I tuoi genitori ti hanno avvisata di restare a casa e far passare del tempo così da calmarsi le acque, ma tu hai davvero tanta voglia di vedere il tuo ragazzo.
Lui continuava a ripeterti per messaggio che restare a casa era la cosa giusta da fare e che avrebbe aspettato prima di rincontrarti di nuovo.
Tu guardi fisso il cellulare per cercare un senso a quei messaggi che ricevevi da lui e improvvisamente il campanello suona.
Non hai idea di chi possa essere, i tuoi genitori non avrebbero fatto visita, perché sono stati i primi a dire di far passare il tempo, e non stai aspettando nemmeno della posta o un pacco dallo shop online, quindi ti sbrighi a sbirciare nello spioncino del portone per sapere chi fosse e appena lo identifichi apri immediatamente la porta.
È lui, è venuto, è venuto davvero a trovarti.
Lo vedi tutto coperto dai guanti e dalla mascherina, tu lo vedi e sorridi.
"Sorpresa..." Disse mentre si toglieva scarpe, giacca e altro.
"Ma piccolo, avevi detto che non ci saremmo visti se non prima di due settimane."
"Ops... Bugia. Ero troppo emozionato di rivederti di nuovo dopo due mesi, perciò eccomi qua. Tranquilla, ho parlato con i tuoi, mi hanno dato l'ok e detto di stare attento." Disse lui.
"Aww grazie per essere venuto...!"
"E ti dirò di più, resterò qui per un po'. Non potendo fare avanti e indietro tutte le volte, dovrò restare qui per qualche settimana. A te va bene?" Chiese.
"Ma certo! Sono super contenta e vorrei tanto abbracciarti." Esclamasti tu.
"Si ma dopo essermi cambiato e lavato le mani ahah!"
"Ahah okok! Intanto dammi la tua roba che la sistemo in camera."
Dissi per poi prendere il suo borsone con dei vestiti, che basterebbero per tre settimane buone, e le sistemi nella tua stanza per poi passare dei bellissimi giorni di quarantena insieme.
