Amare a volte non basta

Capitolo 1 "Addio Miami"

Non sono riuscita a dormire per tutta la notte. Da quando mio padre mi ha detto che ci saremmo trasferiti a Santa Monica non riuscivo più a dormire, mi chiedo in continuazione come saranno i miei nuovi compagni,se gli sarò simpatica o se mi odieranno.

Papà mi ha detto di stare tranquilla e le sue esatte parole sono state <<Tranquilla tesoro,una ragazza come te non si potrebbe mai odiare>>. Non riuscivo a capire il senso di quella frase,si avevo tanti amici e molti ragazzi mi ritenevano sexy ma non ero chissà che ragazza. I miei capelli sono di una noiosa tonalità di biondo,esattamente biondo miele, gli occhi blu ereditati dalla mamma sono la cosa che più mi piace di me e sono anche abbastanza magra,non mi reputo una modella ma mi trovo carina.

Tra poche ore ho il volo che mi porterà dall'altra parte dell'America e non ho chiuso letteralmente occhio. La parte più difficile era dire addio alla mia casa,la casa in cui sono cresciuta, dove sono racchiusi tutti i ricordi che ho con mia madre ed è come se stessi lasciando un pezzo del mio cuore in quella casa.

Il volo durava più di cinque ore quindi avevo tutto il tempo per riprende sonno perduto, ma la mia testa era al trove..stavo pensando alla mia nuova vita in questa città a me del tutto sconosciuta.

Avevo visto Santa Monica in foto e devo dire che era una gran bella città,ma non come la mia amata Miami. Dopo un'ora passata a pensare alla mia nuova scuola e alla mia nuova casa mi addormentai.