Capitolo 21

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Lisa appena arrivò a casa si fiondò in doccia, appena l'acqua calda l'avvolse, le tensioni si sciolsero un po'.

Era nel caos più totale e cercò di mettere alcuni tasselli al loro posto, ma per tante cose era ancora presto, quello che aveva capito di loro due è che non si sarebbero arresi alla prima.

Mark sapeva già tutto di lei e di quello che provava, e l'accettava.

Lorenzo invece sapeva poco, come l'avrebbe presa?

Per chi l'avrebbe presa?

Avrebbe accettato di frequentarla sapendo che c'era anche un'altra persona nella sua testa?

Uscì dalla doccia, si asciugò e andò a letto, attivò la sveglia e si addormentò.

Arrivò a lavoro come sempre puntualissima, Mark era già arrivato e l'aspettava con il caffè in mano.

"Buongiorno! Come stai? Hai dormito bene, ti ho fatta stancare?" chiese premuroso, dandole un bacio sulla guancia

"Buongiorno"

"Tutto ok grazie, non sono stanca ho dormito bene"

"Bene, sono contento" le disse guardandola

"Oggi alle quindici, c'è la riunione con i responsabili d'ufficio e alcuni loro allievi, gradirei averti con me, te la senti di aiutarmi?" chiese professionalmente Mark

"Certamente, preparo tutta la documentazione, così poi te la consegno e la firmi" disse efficiente Lisa.

"Sei eccezionale, dolcezza" le disse dandole di nuovo un bacio

Nel mentre Lorenzo usciva dall'ascensore e puntava lo sguardo dritto a loro, Lisa vide il lampo d'ira nei suoi occhi, verso Mark.

Si avvicinò e la prima cosa che fece, fu salutare lei dicendole:

"Ciao bella bionda, come stai?" e si chinò a darle un bacio veloce sulla guancia.

"Ciao Lory, tutto bene, te come stai?" rispose tranquillamente

"Bene, bene. Non vedo l'ora che arrivi stasera" disse facendole l'occhiolino.

Lisa arrossì e sentiva lo sguardo di Mark che vagava tra lei e Lorenzo.

"Su adesso basta chiacchiere, bisogna lavorare c'è una riunione importante da preparare. Lisa aspetto tutti i documenti necessari. E tu, puoi andare nel tuo ufficio, Lorenzo" disse serio Mark

Lorenzo lo guardò male e rispose brusco:

"Non sei il mio capo, non prendo ordini da te"

Mark gli si avvicinò minaccioso, si guardarono negli occhi e gli disse faccia a faccia:

"Quando mio fratello non c'è, SONO IO che comando e tu devi ascoltarmi. Che sia ben chiaro, Lory"

"TU non chiamarmi in quel modo. Non ne hai il diritto" gli disse a brutto muso avvicinandosi senza paura

Lisa si frappose tra loro due, li guardò e disse seria:

"Ragazzi calma. Adesso ce ne andiamo tutti ai nostri posti di lavoro, Lorenzo, per favore.."

Lui la guardò si addolcì, e le fece un sorriso andandosene nel suo ufficio.

Lisa poi guardò Mark, che le sorrise anche lui andandosene nell'ufficio di Liam.

Lei fece un sospiro immenso e tra di sé disse:

"Cara Lisa è iniziato il duello"

Preparò la documentazione e la portò nell'ufficio dove Mark stava compilando altri fogli.

Un Cuore per Due! (Completa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora