SOLO UN "AMICO"

SI DEVE CONTINUARE

È passata una settimana da quando Jaden se nè andato, e se ve lo state chiedendo si, non l'ho dimenticato ma sto facendo tutto il possibile anche se è veramente difficile perché tutto mi ricorda lui, la mia classe il suo banco tutti i posti dove andavamo insieme, ogni volta che trovo una telefonata persa il mio cervello decide di farmi ricordare di lui e questo rende tutto più difficile.
Ci scriviamo ancora e ma ancora zero chiamate lui so che ha paura di non riprendersi se risente la mai voce e non vuole far stare male pure a me.

Prendo il telefono e vedo che ha messo una storia

Sembrava stare male dalla storia quindi decisi di rispondergli alla storia
Io:Ei.. stai bene?
Jaden:come vuoi che stia ._.
Io:non so cos'è meglio fare non sono mai stata in situazioni così, non so se fa bene scriverti o ci fermiamo e basta.
Jaden:io non voglio dimenticarti anzi non riesco ho provato, payton mi ha consigliato di uscire con altre tipe e ci ho provato ma nulla tutto mi ricordava te e qui nessuna è come te, tu invece forse mi hai dimenticato..
Io:ci sto riuscendo, non ti penso più in ogni momento e per qualsiasi cosa, mi sto abituando a convivere con me stessa e con questa mancanza che ho dentro di me.
Jaden:quindi non ti manco mai
Io:qualche volta si mi manchi, ma mi sto abituando e sto combattendo.
Jaden:io annego nei ricordi cazzo e non so come imparare a nuotarci.
Io:io ti penso certe volte, altre volte voglio vederti, mi faccio filmini, penso a come sarebbe stato, a cosa è stato.
Jaden:ti capisco bene ma dobbiamo guardare avanti non dove finiamo se continuiamo così.
Io:cazzo è difficile sai?però ci sto riuscendo, forse ti dimentico.

Chiudo il telefono, noto che ho gli occhi di nuovo lucidi ma sta volta no non avevo intenzione di piangere, mi alzai iniziai a sistemarmi e andai a scuola dopo 1 settimana di assenza.

POV.JADEN
Riparlare con mely mi ha fatto star bene, non lo so ma è come se so che non me scorderò mai e questa cosa mi fa male alla testa pensare che è dall'altra parte della terra e non vicino a me pensare che non la posso riabbracciare ne nulla.
Stavo di merda e lo sapevo ma se lei voleva dimenticarmi lo avrei fatto anche io e lo accetto non mi oppongo.
Posto un'altra storia e decido di andare a iscrivermi a basket mi serve qualcos'altro a cui pensare.

POV.MELY
Sono arrivata a scuola, c'è più gente del solito mi sa che hanno unito la seconda sezione alla nostra scuola quindi ce una classe in più accanto alla mia.
Almeno consoco nuova gente e mi distraggo da Jaden e da tutto ciò che ha a che fare con lui, se lui sta riuscendo a dimenticarmi lo farò pure io.
Mi dirigo in classe quando qualcuno spalanca la porta davanti alla mia faccia, cado a terra.
Alzo la testa e vedo un ragazzo veramente carino che se ne stava andando.
Io:"apposto nemmeno scusa si chiede ormai".
X:"SCUSA".
Urla da lontano senza manco girarsi,la maleducazione al giorno d'oggi si fa sentire.
Arrivo in classe e mi siedo vicino a addy.
Io:"Dio poco fa un ragazzo della nuova classe mi ha spalancato la porta in faccia e se ne andato urlando scusa nemmeno guardandomi in faccia".
Addy:"oddio hahahaha chi è".
Io:"non ne ho la più pallida idea".
Addy:"descrivilo hahaha".
Io:"boh l'ho visto poco da dietro, capelli marroni ricci, alto parecchio e boh haha".
Addy:"no aspe ti faccio vedere vari tipi di quella classe e mi dici chi pensi che sia hahaha sono tutti carini lì".
Mi fece vedere vari ragazzi tutti piuttosto carini.
Io:"ECCOECCO LUI".

Era carino ma sembrava uno al quale va dietro metà mondo quindi non ci avevo nemmeno pensato al fatto che magari poteva diventare mio amico.

Andammo in mensa a mangiare all'ora di pranzo, solito posto nostro.
Stavamo io addy da sole perché Marco, chase e payton erano andati a giocare di calcio in cortile.
Ad una certa ci si avvicinò un gruppo di 4 ragazze e 3 ragazzi della classe nuova tra cui quello che mi aveva sbattuto la porta in faccia, una delle ragazze iniziò a parlare.
X:"ciao potete spostarvi nell'altro tavolo questo lo avevamo riservato noi".
Addy:"ehm non si riservano tavoli in questa scuola e questo è sempre stato il nostro quindi voi che siete nuovi andava al prossimo ".
Uno dei ragazzi mise le mani sul tavolo e disse:"forse non avete capito il fatto che questo stavolo è nostro".
Notai che il ragazzo della porta in faccia stava a guardarmi, notò che lo guardavo e mi sorrise in modo carino e non arrogante .
Io:"anche addy è stata chiara credo se no lascia che ve lo ripete magari sta volta ponete più attenzione ".
Il ragazzo della porta rise.
"Vittorio non ridere"disse una delle ragazze del gruppo.
Vittorio:"dai su possiamo anche prendere un altro tavolo lasciatele stare sono qui prima di noi non potete comandare".
"E invece possiamo quindi ragazze vedete di alzarvi"disse una delle ragazze, iniziò ad avvicinarsi di più al tavolo e allungò la mano per prendere il pranzo nostro e buttarlo quando Vittorio le bloccò la mano.
Vittorio:"ho detto che le lasci stare, andiamo".
Mi guardò e mi sorrise poi si voltò e se ne andò.
X:"dai hai sentito che ha detto andiamo".
Un altra delle ragazze del gruppo disse:"non finisce qui".
Se ne andarono.