Lucifer and Chloe

Cap.9: La verità

Lucifer pov
Vedere Chloe dormire è qualcosa di meraviglioso. Sono felice che sia fuori pericolo e sia sveglia, quando l'ha sparata quell'uomo, definirlo uomo non è nemmeno corretto, mi sono sentito morire dentro so che è strano sentirlo dire da me, ma quando si tratta di Chloe come ben sapete divento totalmente umano. Domani Chloe potrà finalmente uscire e ritornare pian piano alla sua vita normale e io la aiuterò ad affrontare tutta questa situazione. Non la lascerò sola un solo istante. Vedo che pian piano si sta svegliando, quando apre del tutto gli occhi e nota che sono ancora qui con lei mi dice:"Lucifer, sei ancora qui!? Vai a casa a riposarti magari più tardi ritorni" "No detective, non ti lascerò un istante perché non voglio che ti succeda qualcos'altro" "Lucifer, tranquillo non mi succederà nulla anche perché avete preso colui che mi ha sparato giusto?" "Si giusto..." rispondo con voce bassa e incerta guardando altrove, non so dire bugie, non so mentire, odio fare ciò ma non abbiamo voluto dirle niente per non allarmarla, Chloe mi scruta, mi conosce fin troppo bene e credo che avrà capito che le nascondo qualcosa infatti:"Lucifer, dimmi la verità. Ce qualcosa che non so vero!?" "Ma no, cosa dici Chloe" "Lucifer ti conosco fin troppo bene, oltretutto non mi avresti chiamato con il mio nome se fosse stata la verità e se non saresti andato in panico, quindi dimmi la verità prima che mi arrabbio sul serio e a quel punto ti puoi anche dimenticare di essere il mio partner al lavoro e fuori lavoro" mi risponde con un tono che non ammette repliche e fin troppo serio, mi schiarisco un po' la voce e con timore inzio a parlare :"Abbiamo scoperto che colui che ti ha sparato faceva parte di una banda criminale, molto famosa in tutta la California di nome Skee, fanno accordi loschi, fanno dei prestiti e se non hanno indietro il loro denaro con gli interessi uccidono coloro a cui hanno prestato i soldi, abbiamo saputo anche che conoscevano tuo padre..." dopo una breve pausa, vedo Chloe che ha gli occhi pieni di lacrime che sono intente ad uscire" se vuoi ne riparliamo quando ritorni a casa " " no, no ti prego continua " mi risponde con la voce rotta dal pianto "tuo padre una volta mandò in carcere due di loro, che poi abbiamo scoperto che uno di loro due era proprio quel verme che ti ha sparato" lei risponde poco dopo "Ora tutto è più chiaro, ecco perché quando ho detto il mio cognome mi ha guardato con uno strano sorriso, un sorriso crudele...perché sapeva già chi ero... Sapevano già che ero la figlia dell'agente che lo mandò in carcere" "Noi siamo arrivati alla conclusione che tutto ciò era organizzato, volevano arrivare a te Chloe, anzi lui voleva arrivare a te, era uscito un paio di settimane fa dal carcere e ha subito messo in atto il suo piano. Pensiamo che qualcun'altro potrebbe finire il lavoro da lui iniziato, ora avrebbe anche più possibilità perché sei debole quindi uno di noi a turno starà con te, così per qualsiasi attacco non sarai da sola" "Grazie mille per tutto quello che state facendo per me" le rispondo con un sorriso dicendogli anche :"Però passerai la maggior parte di tempo con me, un fidanzato deve sempre proteggere la sua fidanzata" lei mi guarda incantata e mi chiede balbettando :"Siamo fidanzati?" "Beh, certo che si" "E quando me lo avresti chiesto?" mi domanda lei ridendo "Va bene ammetto che non ti ho fatto nessuna proposta, ma sei mia lo stesso" ridiamo entrambi, io ritorno immediatamente serio, siccome devo dargli una comunicazione importante:"Domani pomeriggio sarà interrogato" "Voglio essere anche io presente" mi risponde con tono deciso Chloe ma io :"No detective, non sono d'accordo tu devi riposare con te starà Maze" "No Lucifer, voglio essere presente" "Allora facciamo così, sarai presente ma starai dall'altra parte così seguirai tutta la vicenda attraverso il vetro" "Va bene" mi risponde dopodiché si avvicina e mi bacia.
Chloe pov
Finalmente oggi mi dimettono, mi sono appena vestita, quanto mi sono mancati i miei vestiti, mi sembrava di non indossarli da un anno. È appena arrivata Ella e Lucifer, Ella mi abbraccia ed è molto dolce si preoccupa per me, non vuole che mi stanchi così mi aiuta a finire il borse, Lucifer non è da meno, non vuole che faccia niente, mi ha detto che ritornerò a lavoro la prossima settimana, pensa che potrei stancarmi troppo ma io lo contraddico:"Lucifer sto bene! Mi sento molto meglio" "No detective, non ritornerai a lavoro domani o dopodomani, devi riposare al meglio" "Chloe, Lucifer ha ragione. Riposa, rilassati e non ti preoccupare non sarai mai sola uno di noi, tra Lucifer, me, Amenadiel, Dan e Maze, sarà sempre con te pronto a proteggerti per ogni evenienza." "Va bene, va bene mi avete convinto. Grazie mille ragazzi per tutto quello che state facendo per me." "Chloe sei nostra amica e ti vogliamo bene, non vogliamo che ti succeda nulla" la abbraccio istintivamente e ritorno a casa con la consapevolezza di avere persone fantastiche vicino a me che ci saranno sempre in qualsiasi momento.