imperfetto

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Era lì, seduto, lontano dal mondo, sguardo perso nel vuoto, chissà cosa aveva passato quel ragazzo misterioso.
Nessuno gli si avvicinava, nessuno aveva intenzione di disturbarlo, probabilmente perchè il suo aspetto incuteva timore, era completamente vestito di nero, ogni centimetro delle sue braccia era ricoperto da tatuaggi, nessuno di essi era colorato, era alto e snello, non era muscoloso, ma c'era qualcosa mi dava l'impressione che se qualcuno avesse provato a fare a botte con lui, lui, sarebbe riuscito comunque a difendersi senza alcun problema, i suoi capelli erano spettinati come se si fosse appena svegliato o come se non gliene fregasse neanche un minimo di che impressione dava a chi lo osservava.
Non riuscivo a staccargli gli occhi di dosso, non so per quale motivo.
Era così perfetto nella sua imperfezione.

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