Valeria

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alle 4 inizio a fare lo zaino e cerco i vestiti più belli, vado comunque in una casa piena di fregni hahahha

elle 5 in punto passa Cloe in moto insieme andiamo alla stazione e prendiamo il treno, 3 ore dopo siamo a milano. 

IO: Cloe ma vengono a prenderci loro o andiamo noi a casa ?

CLOE: tanc mi ha mandato l'indirizzo andiamo noi, che maleducati ho pensato ma non ho detto niente a cloe era cosi gasata non volevo intristirla.

arrivate sotto casa loro suoniamo il campanello, quasi tremando per l'ansia.

una volta salite ci presentiamo ed era abbastanza imbarazzante perché noi in realtà sapevamo tutto di loro ma va be dopo aver salutato tutti mancava solo Lele prima che potessi dire qualcosa apri le braccia e mi strinse a se, oddio quanto mi era mancato, in quel momento mi sentivo bene, una sensazione che non ho mai avuto con un ragazzo. sfortunatamente si apri la porta della camera di Lele:

X: raga ma chi è arrivato cosa sta succedendo?

Dalla porta usci una ragazza, era Valeria. Lele mi stacco da se e andò da lei le diede un bacio davanti ai miei occhi e poi ci presentò:

LELE: amore loro sono le mie due amiche Cloe e Giulia (credo abbia fatto apposta a dire prima il nome di cloe)

VALERIA: aspetta questa e quella che avevi baciato alla pizzata?

LELE: be si, diciamo di si

VALERIA: be potevi sceglierti di meglio hahahah

Lele fece una risata isterica mentre io ero immobile con gli occhi di tutti puntati addosso non posso credere che mi abbia fatto una cosa del genere. Mi voltai di scatto e chiesi dove avrei dormito Gian mi indico la stanza da cui era appena uscita quella sottospecie di gallina. Entrai, cerano 2 letti matrimoniali e un letto singolo, il mio,

IO: Gian ma chi dorme in camera con me?

GIAN: be ci sono Lele e Valeria, e Diego e Elisa. Credo avesse capito la situazione tra me e Valeria perché aveva la voce dispiaciuta

IO: chi è Elisa?

GIAN: è la ragazza di Diego è davvero dolcissima vedrai diventerete amiche.

Gian usci dalla camera e mi lascio da sola a disfare lo zaino. Che situazione di m... non posso crederci di essere qui. In tanto arrivarono a casa Valerio Mazzei con qui feci subito amicizia, Elisa che effettivamente e adorabile e Marta la ragazza di Gian che è molto simpatica.

IO: cloe possiamo un secondo parlare?. Dissi con tono triste lei capi subito e venne da me.

CLOE: amo che succede?

Io: non hai visto la ragazza di Lele è odiosa e sta sera dobbiamo andare a cena con lei e lele.

CLOE: chiedi a vale se puo venire anche lui, cosi non sarai sola. Ho visto che siete molto amici!

IO: sicura, non è che poi siamo in troppi?

CLOE: ma va stai tranquilla, dai vai da Vale!

Mi dirigo verso il salotto e chiamo Vale, andiamo in cucina e gli spiego tutta la storia.

IO: ti prego sta sera vieni anche tu se no sarei la terza in comodo

VALE: amo vorrei venire, ma devo partire per napoli ho un incontro con Sespo, mi dispiace

IO: ecco, eri la mia unica salvezza! E ora come faccio? dissi con tono scherzoso

VALE: vai alla cena e fai la superiore e se ti insulta dimmelo che vengo io hahah

IO: da napoli?

VALE: verrei ovunque per aiutarti hahahha

IO: esagerato!! (detto sinceramente penso che lo farebbe davvero, quello è tutto matto hahaha)

Alle 8 uscimmo di casa e ci incamminammo verso il ristorante. C'erano tanc e cloe davanti poi lele e valeria e infine io sola, in fondo. La serata peggiore della mia vita ed era appena iniziata, arrivati al ristorante ci sedemmo, io ero a capo tavola peggio di cosi non ce niente, anzi si perche valeria a meta della cena inizio a parlarmi

VALERIA: be giulia dimmi come hai fatto ad innamorarti di lele? E forse perche volevi qualche follower in più?

IO: be in realtà cara Valeria è stato Lele a baciarmi e comunque non mi piace molto il mondo dei social. Dissi alzando la voce ad ogni parola.

VALERIA: dai non ti arrabbiare stavo scherzando, infondo lo so io perche ti se innamorata di lui.

IO: allora illuminami?!

VALERIA: tutte le ragazzine con gli ormoni a palla lo vedono con la tuta grigia e impazziscono!

IO: ma sai che hai ragione!! Quello che è successo a te in poche parole, sbaglio?

Rimase in silenzio ribollendo dentro mentre lele sorrideva soddisfatto.

IO: mi è passata la fame, buona cena. Scusami cloe ma non ce la faccio ci sono troppi stronzi qui. in realtà mi riferivo anche a Lele perché gioca sempre con i miei sentimenti.

Mi alzai sbattendo il tovagliolo sul piatto e andai via per meta arrabbiata e per meta con la sensazione di essere stata presa in giro. Una serata da dimenticare

"sono li con te" Q4Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora