Il viaggio durò meno del previsto, Hermione era arrivata a Londra. Ad accoglierla all'aeroporto c'era Harry, il suo più grande e caro amico, quasi un fratello per lei. Con lui aveva condiviso tanto, gioie e dolori. In tutto questo tempo non era cambiato di una virgola sempre il suo sorriso e quegli occhi verdi vispi. Quanto le era mancato suo fratello, gli corse incontro e gli si buttò addosso.
Harry: " Bentornata Hermione! "
Herm: "Ciao Harry grazie per essermi venuto a prendere, mentirei se ti dicessi che non mi sei mancato!"
Harry: " Anche tu ci sei mancata, andiamo Ginny ti sta aspettando e non vede l'ora di abbracciarti! "
Arrivarono a casa di Harry, una villetta poco fuori Londra con un grande giardino, ad accoglierla sulla porta c'era la sua migliore amica che l'aspettava.
G: " Hermione! Mi sei mancata un sacco! "
H: " Ciao Ginny anche tu mi sei mancata tanto! "
Le due ragazze erano molto legate, da sempre erano migliori amiche e ovviamente si dicevano ogni cosa. Ginny aveva come un sesto senso e solamente guardando Hermione capì che c'era qualcosa di molto importante che le doveva raccontare, infatti non fecero nemmeno in tempo ad entrare che le chiese subito cosa era successo.
G: " Dimmi tutto! Come è andata, ma sopratutto cosa ti è successo? Sembri strana, i tuoi occhi non mentono mai! "
H: " Non ti sfugge mai niente eh rossa? Vi devo raccontare un sacco di cose! "
Ed era vero la riccia ne aveva da raccontare, soprattutto sull'ultima settimana, non era del tutto certa di poter dire tutto quanto ma poi si rese conto che davanti aveva la sua famiglia, anche se acquisita loro erano pur sempre quello che più si avvicinava al termine famiglia.
Seduti in cucina davanti ad una tazza di tè inizió a raccontare dei suoi viaggi, delle persone che aveva visto e conosciuto, fece un quadro generale del suo ultimo anno passato lontano da loro, ma poi arrivo all'ultima tappa e li era un po più difficile da spiegare la situazione ma ci provò.
H: " Alla fine come sapete sono stata a Barcellona..." istintivamente un sorriso molto più ampio rispetto a prima fece capolino sulle labbra della riccia, e la rossa lo notò subito.
G: " Cosa è successo a Barcellona Hermione? Chi hai visto? "
H: " Draco, ho rivisto lui. "
Il suoi occhi e Il suo cuore in quel momento erano lontani da quella casa, ripercorrevano quei momenti con lui, ogni suo sorriso, ogni suo tocco e ogni suo sguardo rivolto a lei colmi di affetto.
G: " Hermione ti sei innamorata di Draco? " chiede la rossa con un sorriso a 32 denti, aveva già capito tutto solamente guardando l'amica pronunciare quel nome.
H: " Credo di si! Abbiamo passato tutta la settimana insieme, abbiamo visto un sacco di cose, ci siamo divertiti molto. E poi lui è così...così... "
G: " Bello? Sexy? "
Harry: " Ginny! "
G: " Che c'è? È un dato di fatto che lui sia un bel ragazzo, e non credo che la nostra Herm non se ne sia accorta! "
Hermione se n'era accorta e come di quanto lui fosse bello, sexy ma sopratutto di quanto fosse romantico, gentile e premuroso. Hermione ormai sapeva bene chi fosse Draco, l aveva sentito sulla sua pelle, e mai l'avrebbe dimenticato. Racconto tutto, non scendendo nei dettagli più intimi ovviamente, infatti tralasció accuratamente la notte passata con lui e il giorno seguente passato tra le lenzuola, al solo ricordo la riccia sentiva le farfalle nello stomaco.
H: " Fatto sta che ho passato una settimana spettacolare con lui, tutto qui! "
Ginny sapeva che c'era molto altro dietro quelle parole e lo poteva vedere dagli occhi della riccia che al solo ricordo di lui brillavano, sapeva anche però che lei non voleva ancora dirle certe cose e come una buona amica che si rispetta lei non avrebbe chiesto altro ,sapeva che certe cose non vanno dette nemmeno alle migliori amiche. Dopo ore di chiacchiere e una cena abbondante Hermione decise di andare a dormire ma prima doveva fare un altra cosa, leggere quella lettera che come un macigno pesava nella tasca dei suoi jeans. Non sapeva ancora cosa aspettarsi ma voleva capire perché Draco le aveva detto quelle cose prima di andarsene.Hermione entró nella sua camera si sedette e tirò fuori la lettera, sulla busta c'era solo il suo nome scritto in un elegante corsivo, Draco oltre che il resto aveva anche una bellissima grafia. Aperta la busta inizió a leggere e ben presto i suoi occhi di riempiono di lacrime.
STAI LEGGENDO
La Musica Del Destino ||DRAMIONE||
RomanceLa vita di Draco stava per cambiare, aveva deciso di lasciare tutto e viaggia per trovare se stesso. La vita di Hermione non era come lei voleva, le sembrava di essere in gabbia intrappolata nelle scelte che gli altri avevano fatto per lei. Due raga...