8.

43 1 0
                                    

Quella sera ero immersa totalmente nei miei pensieri che mi stavo sgolando 4 bottiglie di wodka, per sfogare la mia rabbia attraverso l'alcool. L'indomani mattina mi sarei data malata pur di non incontrare la sua faccia, ero ancora molto furiosa nei suoi confronti. Non ci credevo ancora che si stava sentendo con un'altra proprio quando era assieme alla sua fidanzata ovvero la sottoscritta, sinceramente non so se a lui piace lei, non so più niente, ma di una cosa sono sicura ovvero che non riesco più a fidarmi di lui. Secondo me era solo attratto esteticamente da me ma in fondo in fondo non era così innamorato come diceva di esere di me. Io e lui eravamo una coppia nata da poco, ci eravamo conosciuti ad una festa del partito politico in comune ovvero il movimento cinque stelle di cui siamo entrambi membri. Io stavo parlando con mio padre Alessandro dibattista alla festa quando incrociai sulla scalinata il suo meraviglioso sguardo che mi stava spogliando da quanto per me era meraviglioso. La sala della festa era stata addobbata in stile oro come voleva il presidente del consiglio Giuseppe conte che aveva espressamente chiesto al suo staff di lavoro di mettere il suo colore preferito ossia il color oro. Io a quella festa avevo un vestito pazzesco color oro.

Questo era il famoso vestito di Prada che avevo indossato alla festa organizzata da palazzo Chigi per festeggiare tutti noi ministri e vice ministro per la elettura alla elezione che vi era stata precedentemente

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Questo era il famoso vestito di Prada che avevo indossato alla festa organizzata da palazzo Chigi per festeggiare tutti noi ministri e vice ministro per la elettura alla elezione che vi era stata precedentemente. Mi avevano anche proposto di fare una carriera di modella ma non avevo accettato perché per me era più importante la politica visto che mi ero laureata in quello all'università sapienza di Roma.

Q

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.


Q

uesto è l'ultimo messaggio a cui avevo risposto a Luigi di Maio prima che litighassimo molto pesantemente, ci eravamo persino presi a parole tra di noi. Al momento non sapevo nemmeno se io e Luigi potevamo ancora considerarci una coppia di fidanzati innamorati l'uno dell'altra. Lui continuava a cercare di contattarmi ma io avevo il mio Iphone 7 plus colore oro spento cosicché lui non potesse cercarmi. Al momento non credo di poterlo perdonare,magari più avanti la mia testa sarà in grado di poterlo perdonare, ma per adesso non sono in grado di poterci passare sopra perché mi ha fatto molto male scoprire quei famosi messaggi che si sarebbe scambiato con quella poco di buono di quella gallina con cui si stava scrivendo.

Luigi dimaio&ambra rossi~amore a suon di politica Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora