Ecco la prima prova del contest di ChewCekka.
Canzone: "I'll be good" di Jaymes Young.
Personaggi: Shigaraki Tomura.
Avvertenze: OOC, sicuramente. Possibili spoiler per chi non ha letto il manga fino alla parte su Deika..? Non saprei, sono rimasto molto sul vago.
Parole: 812
Cheers.
I thought I saw the devil
This morning
Looking in the mirror, drop of rum on my tongue
With the warning
To help me see myself clearerEvito di passare vicino agli specchi, o ad una qualsiasi superficie rifrangente. Ormai anche solo vedere per quella manciata di millisecondi il mio volto mi provoca quanti più brividi la più fredda notte di dicembre possa mai provocare ad un essere umano.
Quegli occhi incavati, animali, così stanchi e assetati di qualcosa che probabilmente non riuscirò mai ad ottenere. Quelle pupille frenetiche, paranoiche, mai ferme al proprio posto o che riescano ad osservare l'esterno senza provare disgusto.
E' da anni che questa sensazione di mancato appagamento verso me stesso mi sta spaccando la testa in due: è come se fossi l'ombra del mio stesso corpo, delle mie stesse intenzioni, come se seguissi quella carcassa vivente piena di odio e rancore prendere tutte le decisioni che in cuor mio mai vorrei aver dovuto prendere. Una carcassa che non si cura minimamente di quel verme gigante che lo sta facendo marcire lentamente dall'interno.
Ogni qualvolta che cerco di scrutarmi nei miei stessi occhi vedo che quel verme sono proprio io, ed è per questo che evito di osservarmi.
Ma anche se cerco di ovviare l'inevitabile, le mie azioni e le persone intorno a me, mi ricordano costantemente quello che sono e quello che ho deciso di essere.
Grace is just weakness
Or so I've been told
I've been cold, I've been merciless
But the blood on my hands scares me to deathMi guardo intorno e quello che vedo sono solo caos e distruzione: me ne compiaccio, la paura e il terrore delle persone di fronte alla mia potenza è una tra le cose più appaganti che possano esistere. Chi viene temuto è necessariamente e indiscutibilmente acclamato. La paura degli altri porta rispetto per il tassello più alto della piramide, quello che splende, quello che sovrasta tutti.
Ma la voce che ora sta parlando, che suppongo essere quella piccola parte della mia mente non ancora deterioratasi del tutto, sa che il potere e il rispetto basato su un elemento labile e instabile come la paura è solo una mera toppa per colmare e coprire l'enorme senso di lacerazione che provo.
Ho di fronte centinaia e centinaia di mani alzate al cielo pronte a venerare la mia potenza, la mia grandezza.
Me ne basterebbe semplicemente una che si protendesse ad aiutarmi. Non è mai troppo tardi, so per certo che se un giorno quella mano arriverà per tirarmi fuori dal caos che sono io stesso la afferrerei con tutte le mie forze.
Patetico. Sono così patetico.. ma stanco. Potessi dormire per acquietare la tormenta che continua a logorarmi la mente, lo farei per sempre. Afferrare quella mano senza vederla sgretolarsi di fronte ai miei occhi per colpa mia e sentirmi stringere in una morsa calda. E dormire.
I never meant to make you bleed
I'll be a better man today
I'll be good, I'll be good
And I'll love the world, like I should
Yeah, I'll be good, I'll be good
For all of the time
That I never couldRiuscirò mai prima o poi a diventare quello che tutte le persone normali cercano di evitare di essere?
Vorrei poter uscire un giorno alla luce del sole, e sentirmi la persona più banale dell'universo. Godermi il caldo sulla pelle, senza provare frustrazione. Parlare con qualcuno senza dover avere l'urgenza irrefrenabile di farlo tacere. Apprezzare le cose grandi e piccole della vita, senza provare odio anche per il minimo spostamento d'aria.
Osservarmi allo specchio ed essere in pace. Non dover scappare di fronte al mio corpo. Guardarmi intorno e vedere che non solo semplicemente l'incarnazione umana della morte, ma posso anche creare qualcosa che non sia solo devastazione.
Ciò che c'è di marcio in me mi impedisce di vedere la bellezza che potrei trovare al di fuori di questo barattolo colmo di negatività.
Ancora una volta mi ritrovo a soffocare queste speranze.
Sperare è per chi ancora on ha capito come funziona il mondo.
Un mondo che ti schiaccia e ti calpesta fino a quando non sarai più capace nemmeno di muovere un singolo dito. E anche quando sarai lì a terra, coperto di lividi e sangue, e implorerai aiuto, nessuno verrà ad aiutarti. Verrai abbandonato in quell'angolo di pianeta dimenticato perfino da Dio stesso; solo allora capirai che sperare non ti servirà a niente. La speranza è stata inventata da chi ha la fortuna sempre dalla sua parte, da chi ha la felicità sempre a sorridergli.
A quelli come me non è concesso sperare.
Ci ho provato e il mondo mi ha calpestato
Ora tocca a me calpestare il mondo.
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Contest! #scritturarcobaleno
RandomRaccolta di fanfiction (prevedo già che saranno tutte a tema bnha e haikyuu) per il contest di @ChewCekka . Passate a leggere se vi va un po' di depressione.