Non sempre è tutto rose e fiori.

Parte 1, Prologo

Ciao a tutti, mi chiamo Gianluca, ho 22 anni e la mia vita è fantastica in questo periodo, forse me lo sono meritato dopo tutto ciò che ho passato.

Forse è meglio se parto da quando tutto è cominciato e cioè 7 anni fa quando ho conosciuto Giorgio, cioè il mio migliore amico.
E

ro sul punto di finire la terza media e ricordo come se fosse ieri quel 3 Maggio...

Ero un tipo molto noioso, strano e asociale, mi chiedevo spesso come uscire dal mio guscio ed un giorno, senza nessun motivo il mio amico (e anche unico) d'infanzia Carlo, mi chiese di uscire. Chiariamo subito che non sono mai stato il tipo che adorava uscire con altre persone che non erano lui, anche perché sono sempre stato il secchione amante della matematica che giocava ai videogiochi e quindi mi piaceva chiudermi in casa e giocare.
Quel giorno, mentre eravamo intenti ad andare in qualche supermercato per comprare qualcosa da sgranocchiare, incontrammo tre ragazzi che Carlo sembrasse conoscere bene. I loro nomi erano: Giorgio, Crono e Sid.
Giorgio era il classico ragazzo alto, estroverso, simpatico e con occhi azzurri che le ragazze adoravano. Crono era un ragazzo molto basso e timido che, come si poteva notare dal suo aspetto e dal suo stare in silenzio, era costretto a uscire con gli altri due.
Sid era un ragazzo di origine Irlandesi  con occhi verdi e capelli rossi, con una gran passione per il Basket e la cucina, non era molto timido eccetto se non si parlava di donne.
Giorgio sembrava che la mia timidezza lo caricasse e decise quindi di iniziare a farmi uscire con loro e quindi farmi finalmente aprire.

Il nostro gruppo si iniziò a formare:
Io, Carlo, Giorgio, Sid e Crono. Ognuno dei quali aveva i propri pregi ed i propri difetti ma ben presto un nuovo membro si sarebbe aggiunto al nostro team.