Un risveglio brusco

250 12 3
                                    

Un ruggito lontano di una creatura mi sveglia, facendomi saltare dallo spavento. Ho la vista un po affuscata, mi guardo intorno e noto una cosa strana. Sono circondato da un cerchio di fuoco, le pietre sotto i miei piedi sono bollenti, queste pietre sono parte di una via che porta ad un percorso primario che collega ogni grande città. Mi ricordo solo il mio nome, ho perso la memoria, mi chiedo perplesso ma purtroppo non ci sta nessuno che mi potrebbe dare delle risposte. Ho indosso un'armatura di ferro tutta graffiata ma ancora ben messa, noto che dietro di me ci sta uno scudo anch'esso di ferro e poi prendo la spada che sta nel mio fodero in pelle, una stupenda spada sempre di ferro, ben affilata. Sta salendo il sole, le ombre si stanno ritirando, il primo raggio di sole mi acceca per qualche istante, in quell'istante sento una voce femminile ,< Oleg, mi chiamo Oleg. Per caso conosci? Mi sono appena svegliato e non mi ricordo niente del mio passato.> dissi con lo sguardo nel vuoto. <Mi dispiace ma non ho memoria del tuo viso ne del tuo nome. Però posso accompagnarti nella città più vicina per chiedere informazioni, se vuoi.>, <grazie mille, accetta queste 100 monete per il disturbo. >, <grazie Oleg, si chiamano septim. Bene, allora incamminiamoci.>, <Bene, andiamo!> dissi speranzoso.

Oleg, l'ultimo DovahkiinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora