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Passeggiando per le strade, non mi sono neanche accorto di essere arrivato davanti ad una sala giochi che frequentavo spesso alle medie.

Non è cambiata per niente, insegne luminose e colorate, manifesti enormi e un viavai di ragazzini che entrano ed escono dal locale.

"Ma guarda guarda chi ci si rivede" mi ritrovo una mano sulla spalla, mi giro e mi ritrovo Sungwoon con altri due ragazzi, penso che siano dei suoi amici.

"Da quanto tempo eh?" Dico con un tono scocciato

"Da tanto eh?".

"Si, va bene io vi saluto, ciao" mi giro senza neanche guardarli per poi proseguire per la mia strada, ma vengo fermato

"Ei, ei, ei, tu forse non hai capito che così facilmente mica te ne vai"

"Esattamente cosa vuoi farmi?" Mantengo sempre lo stato calmo anzi scocciato

"Ma questo mica si spaventa eh" dice un tipo da dietro ridendo

"Esattamente, per caso dovrei spaventarmi? Oh no, aiutatemi" recito penosamente facendo capire che mi sto scassando le palle e che me ne voglio andare

"Non vuoi toglierti quella espressione dalla faccia? Va bene te la sei cercata"
Mi arriva un pugno in faccia che mi spacca il labbro facendolo sanguinare

"Ancora non cambi espressione?"

"Senti, ora che hai sfogato il tuo sclero dovuto alla pubertà posso andarmene?" Chiedo

"Solo dopo che verrai con noi"

"Non hai capito forse, io non faccio più quello che facevamo insieme alle medie e se voi continuate a farlo siete davvero patetici"  dico ma ricevo un calcio, e ora si che mi parte il nervoso

Mi si avvicina un altro che tenta di darmi un altro pugno ma io fermo il suo braccio mettendolo dietro la sua schiena per poi spingerlo, facendolo cadere.

"Penso che posso andarmene ora giusto?" Chiedo sarcastico quando gia ho voltato le spalle a tutti

"Di la verità, tu ora ti sei fatto amico Kang solo per non far andare in giro voci che raccontano del tuo passato, o sbaglio? Quel ragazzo non è solo una copertura? Lo stai sfruttando per non far sapere a tutti chi sei davvero"

"Daniel è un mio amico, io lo considero come un fratello" rispondo

"Certo, lui è tuo amico proprio come consideravi noi amici tuoi" dopo quella frase inizia una rissa.
La situazione è: tre persone che mi vogliono picchiare, io che volevo farmi solo un giro e non so come mi sono cacciato i questa situazione e loro che stanno venendo verso di me incazzati... l'unica cosa che potrei fare in questo momento per salvarmi la pelle è scappare ma non è da uomo.

×his best friend×Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora