WEAK-CAMREN (Traduzione Italiana)

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La mattina seguente Lauren si era svegliata e non aveva trovato Camila nel letto. Tentò di tornare a dormire, ma non ci riuscì senza sapere cosa stesse facendo l'altra ragazza. Proprio mentre stava per alzarsi, sentì uno schianto dal piano di sotto. Lauren si alzò rapidamente in piedi. "Cos'è successo?" Urlò, asciugandosi gli occhi e correndo giù per le scale. Nessuna risposta. "Camila !?" urlò ancora più forte, correndo in cucina. Il suo cuore si fermò quando vide la figura della piccola sul terreno. "Camila!" ansimò, cadendo in ginocchio accanto alla ragazza tremante. "Camila, oh mio dio," respirò Lauren.

Cosa avrebbe dovuto fare? I suoi occhi si posarono sul telefono di Camila a pochi metri da loro e lo afferrò rapidamente. Per istinto, fece scivolare una mano sotto la testa della ragazza convulsa per impedirle di farsi del male. Lauren ansimò quando si rese conto che il braccio di Camila era piegato sotto la sua schiena, in un modo che non sembrava naturale. Mosse leggermente il braccio, senza voler ferirla ancora di più. Quindi compose il 911, respirando affannosamente. "911, qual è la tua emergenza?" Lauren lanciò un'occhiata alla ragazza a terra e combatté contro le lacrime. "Io-ho bisogno di un'ambulanza, penso che la mia amica stia avendo una crisi", Lauren si morse il labbro.

"Sei su Nottingham Way, vero?" chiese l'operatore e Lauren confermò. "Ha delle condizioni mediche esistenti?" "uh, sì" Lauren fece un respiro profondo."È anoressica." "Riesci a metterla su un fianco? "La donna scrisse qualcosa. "S-si, ma il suo braccio sembra ... Sai, rotto" la voce di Lauren si spezzò.

"Tesoro, prova a calmarti, ok? Fai un respiro profondo e arrotolala su un fianco in modo che non ci sia alcun peso su quel braccio , puoi farlo per me? "Chiese l'operatore, cercando di calmare Lauren." Sì, "Lauren inspirò lentamente e mise il telefono in vivavoce. Strisciò attorno a Camila, facendo scivolare delicatamente un braccio sotto il busto e facendola rotolare delicatamente su un fianco. "Lei non sta più tremando, è una brutta cosa?" chiese Lauren preoccupata, lisciando i capelli di Camila poteva vedere la sua faccia. "No, tesoro, tienila così finché non arriva l'ambulanza, ok? E resta in linea con me ", disse l'operatore. Lauren annuì e guardò Camila, i cui occhi erano socchiusi.

"C-Camz.?" Lauren deglutì a fatica e sentì lacrime che le rigavano gli occhi. Avrebbe dovuto alzarsi prima, avrebbe potuto essere con Camila. Scuotendo la testa, Lauren fece un respiro profondo e cercò di non piangere "C-cosa?" Lauren spalancò gli occhi quando Camila parlò. "Camila? S-stai bene? "Chiese, ignorando le lacrime che le rigavano le guance." Cosa? "La voce di Camila era confusa, e stava fissando inespressivamente di fronte a loro." C-cosa? "" Sta parlando, "Lauren afferrò il telefono e lo portò all'orecchio. "Sta parlando, continua a ripetere sempre la stessa parola," la voce di Lauren si spezzò e trattenne il respiro per fermare le lacrime. "È normale dopo una crisi, tesoro, prova ad assicurarti che si senta a suo agio, "Lauren fu interrotta dal campanello." È aperta! "urlò.

Pochi istanti dopo, due uomini apparvero in cucina e Lauren fu immediatamente allontanata. Si alzò di qualche passo indietro, portò le sue mani sulla bocca asciugandosi gli occhi. "Il s-suo braccio", disse Lauren rapidamente quando la sollevarono su una barella. "Penso che l'abbia ferita," Lauren fece un passo avanti per aiutarli ma fu tirata indietro da un altro paramedico. "L'hanno presa" rassicurò Lauren, ma lei si scrollò di dosso la presa e li seguì mentre portavano Camila sulla barella. "Posso entrare in ambulanza?" Supplicò Lauren, mordendosi il labbro. Stava tremando. Vedere Camila in quel modo l'aveva traumatizzata. Perché la sua migliore amica si stava facendo questo? Lauren sentì le lacrime calde scorrere sul suo viso, ma le ignorò. L'unica cosa a cui stava pensando in quel momento era Camila.

"Non sarà in grado di avere visitatori per alcune ore, tesoro", una donna uscì dall'ambulanza e fece cenno a Lauren di venire a parlarle.  "Devono assicurarsi che sia prima stabile, è la prima volta che ha avuto una crisi?"  Lauren deglutì e annuì.  "Sì, penso," osservò mentre Camila veniva sollevata sul retro dell'ambulanza. Camila era cosciente, ma era completamente fuori. Non sembrava che avesse idea di cosa stesse succedendo.  Tutto quello che Lauren voleva fare era tenerla stretta e dirle che si sarebbe presa cura di lei.  Ma non poteva.  "Non sarà in grado di avere visitatori per alcune ore," la donna guardò l'orologio e si fermò per un momento.  "Sono quasi le 10 ora, quindi mi assicurerò che tu possa vederla a mezzogiorno, okay?"  allungò una mano e diede una stretta confortante alla spalla di Lauren.  "Andrà tutto bene, i dottori si occupano sempre di questo genere di cose. Riposati, calmati e poi potrai vederla alle 12 ", la donna sorrise dolcemente a Lauren.  Lauren annuì e basta.  Voleva vedere Camila ora.  Voleva essere lì con lei per tutto il viaggio.  Ma sapeva che se avesse discusso, avrebbe solo peggiorato le cose.  Quindi si accontentò di annuire.  Non appena l'ambulanza sparì in fondo alla strada, si sedette sull'erba e cominciò a singhiozzare tra le mani.