Il retro della scuola è molto ampio e il prato verde è tosato e curato alla perfezione.
Nell'ora di pausa qui è stracolmo di studenti che parlano e scherzano fra loro, seduti su alcune di queste panchine sparse qua e là per il giardino.
Anche io, Melody e Brian siamo tra questi.
Infatti saranno dieci minuti pieni, ormai, che attendiamo l'arrivo dello 'Studente Guida', il quale sembra volersi far desiderare.
E se non si sbriga va a finire che perderemo l'ora di lezione successiva, dato che per completare il giro di un edificio tanto grande richiederà di sicuro molto, ma molto tempo.
Non sono ancora sicura di potermi orientare, lì dentro, perché si da il caso che il mio senso d'orientamento sia nettamente minore di quello di un castoro in letargo.
A proposito..
<<I castori vanno in letargo?>> do voce ai miei pensieri.
Tanto abbiamo già parlato di molte cose per ingannare l'attesa.
Ad esempio: Brian ci ha raccontato di essere figlio unico, almeno per ora, dato che sua madre è in dolce attesa. Si è aperto molto con me e Mel, raccontandoci che i suoi genitori erano molto giovani quando lui venne alla luce. È un ragazzo solare e socievole. Ci dice anche che sua madre negli anni trascorsi provò più volte a intraprendere una nuova gravidanza, per donare un fratellino/sorellina a Brian, ma ci riuscì solamente dopo il terzo tentativo. Furono anni duri per la sua famiglia, ma lui stima sua madre proprio per il fatto che non si è mai arresa. E ammetto che mi piacerebbe davvero conoscerla, un giorno, essendo un'amante delle persone come lei.Beh, questo per ora mi basta per capire che Brian e la sua famiglia sono delle brave persone, e penso che diventeremo buoni amici!
Le risate di Mel mi riscuotono dai pensieri.
<<Martha! Ma come ti vengono in mente certe cose, tu mi farai morire! >> sbraita lei, piegandosi in avanti dalle risate.
<<Come darti torto!>> concorda Brian, mettendosi una mano sulla pancia e ridendo a crepapelle.
Mi unisco a loro e faccio la linguaccia <<A volte mi vengono questi dubbi, non è mica colpa mia! >>
<<No no, certo!>> ironizza Mel, continuando a ridere.
<<E comunque no, i castori non vanno in letargo>> mi informa Brian, scuotendo la testa.
<<Oh no!>> mi fingo delusa, mettendomi una mano sul petto.
Continuiamo a ridere e prenderci in giro a vicenda, quando delle grida in lontananza attirano la nostra attenzione.
Ci voltiamo tutti e tre all'unisono verso una massa di ragazzi che sembrano star circondando qualcosa..o qualcuno.
Mi alzo, iniziando ad avvicinarmi alla folla.
Sento anche Mel e Brian seguirmi, scambiandosi occhiate e commenti interrogativi.
Più mi avvicino più mi rendo conto che quelle grida erano urla di approvazione, di incoraggiamento.
<<Scusate..permesso..>> inizio a farmi spazio fra le persone, lasciando indietro Brian e Melody.
La scena che mi si pone davanti mi fa trasalire.
Ci sono due ragazzi e una ragazza: i primi due si stanno ammazzando di botte, mentre la ragazza, minuta, tenta di separarli, ottenendo scarsi risultati.
Una rissa a inizio pentamestre?
Cominciamo bene!
Guardo meglio i due ragazzi.
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Martha e Logan: Non ti dimenticherò mai.
RomanceUna normale, ma esuberante diciassettenne ha appena dato inizio ad un nuovo, fantastico anno alla New York High School. Nata e cresciuta nella grande mela, abituata alla vita newyorkese, la nostra protagonista ha una vita perfetta: media altissima i...