Capitolo 23

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Alle 3:00 del mattino guardo il telefono e lo vedo dormire, il problema è che il telefono si sta per scaricare, e quando lo sto per attaccare alla presa si spegne. Lo attacco e ritorno a dormire. Mi sveglia Sam
Sam: Sveglia!!!
Prendo il telefono e guardo l'ora...
Io: Senti.... Sono le 8 del mattino che c'è?
Sam: È successa una cosa, devi venire di là
Mi alzo lentamente, adesso il mio cuore batte a mille
Vado in salotto con Sam
Io: Che succede?
V: A quanto pare il nostro volo e stato rimandato a stasera, quindi dobbiamo preparare tutto per la partenza.
Io: COSA?!
D: Già... Ora vai e non dimanticare nulla
Ma come è possibile, non ho neanche detto ciao... Un semplice ciao a tutti. Vado in camera e scrivo a Rick

Io
Ehy Rick, ho appena scoperto che partiamo sta sera

Rick 💝🍹
Non dovevate partire tra due giorni

Io
Non sappiamo, ci hanno spostato il volo così di punto in bianco 🥺

Rick 💝🍹
A che ora è?

Io
Credo alle 9:00

Rick💝🍹
È tardissimo per un volo, dovrete passare un po' la notte lì dentro

Io
Promettimi che domani mi chiamerai

Rick💝🍹
Stanne certa 💖

Spengo il telefono è preparo le valige, Chico mi sta osservando, potrei mettermi a piangere, avrei voluto passare un altro giorno insieme a Rick o con i ragazzi... Chiudo tutto, poi vedo il Funko che mi aveva regalato Rick... Lo riguardo, adesso che ho I capelli tinti mi assomiglia un po' meno... Ma sono pur sempre io. La metto nel mio zaino e prendo tutto, le vado a posare in sala quando Daniel mi si avvicina
D: Tutto ok...? So che avresti voluto salutare i ragazzi.. Ma ritorneremo, stanne certa.
Mi asciugo un po' le lacrime e mi siedo sul divano. Accendo le televisione, ho solo mangiato una brioche, non avevo molta fame.

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Sono le 6 di sera, il pomeriggio e la mattina l'abbiamo passata a controllare i biglietti aerei e controllare che tutto fosse a posto.
C: È ora...
Prendiamo le valige, nessuna osa parlare. Chiamiamo un taxi che ci porta all'aeroporto. Una volta lì scendiamo, a Chico sembra non interessare, infatti sta dormendo come sempre. Appena il taxi se ne va sento qualcuno chiamarmi, mi giro e vedo Rick, così mollo la mia roba e vado verso di lui
Io: Che ci fai qui?
Gli chiedo in lacrime
R: Dovevo salutarti...
Ci baciamo, un bacio passionato che speriamo tenga accesa la fiamma. Quando ci stacchiamo i miei amici mi chiamano
Io: Rischio di fare tardi
R: A questo punto è un ciao
Io: Ovvio, perché torneremo
Ci abbracciamo e torno dagli altri. Prendiamo tutto, facciamo il checking e aspettiamo che annunciano il gate
S: MI mancheranno tutti...
M: Si anche a me
V: Idem...
C'è tristezza nell'aria. Dopo un po' annunciano il nostro gate e ci imbarcano. Sono seduta vicino a un signore, che neanche partiti e già dorme. Sono di nuovo al finestrino, come alla partenza. Guardo fuori, e ormai buio e c'è molto vento. Quando ci stacchiamo da terra non ho più le farfalle come una volta. Dopo poco mi addormento, sono davvero stanca. Quando mi sveglio il comandate ha appena annunciato l'atterraggio, così scendiamo poi dall'aereo e andiamo verso le proprie macchine
Io: Mi mancherete tutti...
S: Ti prego non iniziare che piango
V: No ragazze vi prego
Ci mettiamo tutte e tre a piangere e ci abbracciamo, poi saluto anche i ragazzi e mio fratello, e salgo in macchina con Chico
Io: Allora Chico... Come va.. Pronto a tornare a casa?
Metto in moto la macchina e mi avvio verso casa. Verso le 3, sono sfinita, riapro la porta di casa mia, slego Ulisse, e mi addormento sul divano neanche avendo la decenza di cambiarmi. La mattina mi sveglio, sono le 10, molto tardi, prendo il telefono, ma prima mi vado a dare una risistemata. Dopodiché accendo WhatsApp e chiamo Rick

Io: Hey...
R: Com'è andato il viaggio?
Io: Noioso
R: Vedo che spruzzi gioia da tutti i pori
Io: Scusa, e che mi sono appena svegliata e sono di pessimo umore
R: Tranquilla... Aha, ti amo

Ti... Ti amo?

Io: Ti amo anche io

Forse è un po' presto per dirlo, ma non mi interessa. Passa un po' di tempo e poi riattacco, e subito dopo mi chiama Kio, stranamente

Io: Hey Kio
K: Ehy, mi dispiace davvero un sacco si non essere riuscito a venire li all'aereoporto
Io: Tranquillo
K: Tutto bene il viaggio?
Io: Tutto bene, aha i miei vicini che urlano non mi mancavano un sacco guarda.
K: Almeno non hai dei ragazzi ubriachi che ti girano per casa tutto il giorno
Io: Ahah
K: Spero un giorno in cui riusciamo a rivederci
Io: Umh umh, mi mancate già tutti ragazzi
K: Mancate anche a noi

Dopo un po' di chiacchiericcio vario finiamo la chiamata e mi rilasso sul divano, ne avevo bisogno. Accendo la televisione e vedo che al telegiornale danno sempre cose più belle, parlano del razzismo che si sta scatenando, forse domani vado alla manifestazione, davvero non sopporto la gente così, come fai a criticare una persona che ha solo uno colore diverso della pelle, non lo ha scelto lui, e poi manco avesse l'ebola.
Guardo qualcos'altro, e metto sul canale sportivo, forse è meglio se faccio un po' di ginnastica, così mi alzo e vado a prendere un po' di pesi che ho nell'armadio, inizio, e nel mentre penso... È adesso cosa faccio della mia vita...?

Quel maledetto venerdì (Kio Cyr) [COMPLETO]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora