Perchè mi chiami fragola? (Choni)

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La mattina seguente Cheryl si svegliò nella sua grande stanza,con i raggi di luce che entravano dalle tapparelle.
La sveglia suonava interrottamente e per poco la ragazza non la buttava dalla finestra,poi però si ricordò che giorno era oggi: era il giorno in cui si sarebbe vendicata di Reggie e lei insieme ad altre due ragazze sarebbero state libere e non più ricattate.
Dopo quel pensiero scattó all'impiedi col sorriso,pronta per quella giornata.

Dall'altra parte della città invece,Toni si svegliò con molta pigrizia.
Si lavò moooolto lentamente,e poi fece colazione seduta nel divano,mentre contemplava la televisione...spenta.

Cheryl decise di indossare un top rosso,gonna nera con bottoni rossi,e stivali alti rossi...tutto perfettamente accompagnato dal suo rossetto rosso che metteva in mostra le sue carnose labbra.
E la faccia da "sono in vena di caos" immancabile.

Toni dopo aver fatto la sua noiosa colazione si alzò un po' più carica di prima e andò a vestirsi.
Indossò una maglia nera,gonna gialla sbiadito e nera a scacchi,e un cappellino nero lasciando poi i suoi lunghi capelli sciolti.

Bene,erano entrambe pronte.

*

Cheryl varcò la soglia della scuola con quel suo fare altezzoso,e camminò per i corridoi guardando a testa alta.
Si imbattè senza volerlo in Toni,intenta a parlare e a ringraziarla per averla aiutata,ma qualcuno la interruppe
《Blossom》
Quella voce l'avrebbe riconosciuta fra mille.
Si girò e vide un Reggie infuriato,camminava a passo svelto verso Cheryl che intanto sorrideva.
《Piccole troiette...e così ieri sei andata con questa schifosa serpents lasciandomi da solo...mi hai fatto fare davvero una figuraccia e ne pagherai le conseguenze》 disse in modo minaccioso il ragazzo,ma la rossa in tutta risposta scoppiò a ridere.
《Punto uno,lei non è una 'schifosa serpents'.
Punto due,ne sono felice...che tu abbia fatto una figuraccia intendo,infondo è quello che ti meriti,o sbaglio?》 Chiese Cher non rompendo mai il contatto con gli occhi tra lei e il ragazzo,questa volta era seria,nessuno le avrebbe messo i piedi in testa.
《Che intendi?》 Chiese come se nulla fosse il ragazzo.
Cheryl,lo prese dal colletto e lo sbattè violentemente al muro...intanto il corridoio era già pieno di persone che guardavano la scena.
《Fai tanto il duro,ma sei un pappamolle,Reggie mentle. Sei in gabbia mio caro,da oggi come ti avevo detto la tua vita da bad boy del cazzo finisce.
È giusto che tutti sappiano cosa sei veramente》
La ragazza prese una pausa e si voltò a guardare dietro di lei,incontrando quei occhi neri che non erano poi così sscuri,ma che anzi in quel momento la stavano rassicurando,e le stavano dicendo "stai facendo la cosa giusta".
La rossa sorrise a Toni,poi si voltò nuovamente verso Reggie
《Ragazzi,pensò che conosciate tutti Reggie...sappiate che l'apparenza inganna sempre. Lui non è come pensate》 si fermò di nuovo,tra la folla si accorse di Josy,allora la invitò a venire accanto a sé,e subito la ragazza si ritrovò accanto a Cheryl.
《Io,Josy,e un'altra ragazza,siamo state ricattare da Reggie...e sapere perchè? Se non avessimo fatto tutto ciò lui ci avrebbe detto,avrebbe divulgato nostre foto molto intime a tutti》 disse seria ed impassibile Cheryl.
《Pff e come fai a provarlo?》 Chiese ridendo nervosamente Reggie,la ragazza rossa in viso come i suoi capelli gli rispose con molta tranquillità:
《Qui ho le prove》 e alzò in aria la chiavetta che insieme a gli altri aveva rubato la sera prima.

Dopo poco intervenne il preside che portò con sé Reggie,Cheryl,Josy e Linda (l'altra ragazza) nel suo ufficio.

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Ad ora di pranzo Cheryl si sedette con tutti i suoi amici e iniziarono a mangiare,mentre parlavaano di quanto fosse stata mitica Cheryl quella mattina.
《Sei stava davvero brava piccola,sono fiera di te》 quelle parole potrebbero essere insignificanti...ma no.
Per Cheryl erano state come un trofeo d'oro.
Ogni santa volta che quella serpents pronunciava parola o faceva un piccolo complimento a Cheryl,lei dentro di sé provava gioia,felicità,brividi...un caos insomma.
《Grazie fragola》 detto questo l'abbracciò,ma non fu un abbraccio qualunque,ma bensì un abbraccio sincero.

Hey gente.
Ditemi cosa ne pensate?

Domandah: secondo voi sto correndo troppo o sto andando troppo lentamente?

Solitamente a me non piacciono in generale le storia dove già al terzo capitolo i protagonisti scoprono di amarsi o addirittura sono fidanzati,quindi sto cercando di andare piano ma non troppo.
E poi ci sarà pure un sequel

E comunque,tra qualche capitolo cominciano i veri casini...ho un botto di idee in mente per questa storia!