Sbarcò da quella grande nave, un bellissimo fanciullo dai capelli biondi e ricci come il sole, occhi marroni che richiamavano alla memoria il colore del caffè, e uno splendido sorriso bianco come le nuvole su nel cielo.
Avanzò inchinandosi ai due sovrani per poi puntare lo sguardo sul signor Benjamin, che lo fissava non molto bene.
Porse la sua mano al giovane un po' più alto di lui. -io sono Jorge Juan Garay Dicenta ma può chiamarmi semplicemente Jorge- mostrò il suo bellissimo sorriso al fanciullo che in quel momento si sentì strano.
-Principe Garay, Principe Krol potreste fare conoscenza passeggiando un po' nel bosco non vi farà male-ordinó il re al principe Benjamin.
Si incamminarono per esso, krol sentiva l'ansia del principe Jorge ma non disse nulla. —Allora... dovremmo lottare per la principessa?— disse il maggiore per spezzare il silenzio.
—Così pare—- Il minore sorrise facendo uscire dalle sue labbra una piccola risata. —Ma stia tranquillo, non é il mio genere.— fece un occhiolino al ragazzo, che non capiva, e si inoltro ancor di più nel bosco.
--non ho capito..— lo seguí e arrivarono d'avanti ad una distesa di fiori accanto ad una bellissima cascata.
—É bellissimo qui.— disse il piccolo godendosi l'area fresa della natura. — dal colletto del fanciullo uscì un piccolo animaletto che fece saltare il principe Krol.
Un'piccolo cucciolo di scoiattolo, appena saltato su Benjamin, sorrise e li diede la zampa . —C-ciao— disse lui ricambiano all'animaletto.
Garay, nel frattempo, stava costruendo una piccola coroncina che collocó sulla fronte del più alto.
—ti sta bene— arrossirono entrambi sotto il sole di quel campo.
Un clamore di un nitrito fece spaventare il ragazzo più basso, che in preda al panico iniziò ad urlare. —Benjamin, portami al sicuro, corriamo ti spiego tutto dopo.— affermò con le lacrime agli occhi.
Il giovane tirò il braccio del ragazzo ma subito dopo si ritrovarono in fondo alla cascata.
—Benjamin...
—Jorge..
Gridarono i due, mentre la cascata gli trascinava, molto, molto lontano da lì.
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Dammi del tu.
Teen Fiction-Vorrei essere una stella- sussurro Jorge sdraiato sul soffice verde che circondava i due. Benjamin non disse nulla, si limitò a guardare il ragazzo preso dal cielo che in quel momento era soltando di loro due e di nessun'altro.
