Once ~ OS

Collision

ATTENZIONE!
Nel seguente testo sono presenti scene forti, esplicite e slash.

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Zayn entrò spalancando la porta dell'aula e sbuffando si sedette in ultima fila in un banco da solo, sentí il rompimento di balle invadere il suo corpo... un'ora e trenta in detenzione solo per aver tirato un pugno a quello sfigato di Toby.

Nell'andare a sedersi, vide un ciuffo biondo e un brivido percorse la sua pelle.

Il ragazzo tossì, come per attirare la sua attenzione, si girò e si morse il piercing.

"Quel fottuto Hemmings non poteva litigare con me e poi usare le labbra in quel modo improprio!" pensò, e passò la mano sul ginocchio, guardandolo fisso negli occhi. Zayn alzò un sopracciglio e si appoggiò con fare teatrale alla sedia.

Buttò per caso l'occhio alla lavagna, e desiderò non averlo mai fatto: "Scrivere un testo di 1000 parole su un argomento d'attualità a scelta" vi era scritto.

Sbuffò ancora, e, infilandosi gli occhiali, iniziò a scrivere quell'odioso testo.

Hemmings, nel frattempo, si stiracchiò soddisfatto, cercando di nascondere un sorrisetto compiaciuto. Il suo piano era perfettamente riuscito! Aveva programmato tutto e si era fatto spedire in detenzione con il solo scopo di vedere Zayn, con cui non parlava da molto, troppo tempo, a causa di uno stupido litigio. Iniziò a mordersi il labbro inferiore e a giocherellare con il piercing: era una sua abitudine di quando Luke è nervoso o eccitato. In quel momento ricevette un'occhiata da Zayn, che rimase a fissarlo incantato per qualche istante e poi, dopo essersi infilato gli occhiali, tornò a concentrarsi sul suo compito.

Luke si trovò a desiderare di essere in quegli occhiali per trovarsi tra i capelli scuri del loro proprietario... "ma no, cosa vado a pensare?! La mia passione sono le donne!"

Quindi, continuando a mordersi le labbra distrattamente, iniziò a ripensare all'amicizia che lo univa a Zayn.

I due si erano incontrati a otto anni agli allenamenti di calcio, Zayn era lì prima dell'inizio dell'allenamento e faceva dei tiri liberi in porta, Luke osservava da fuori campo e senza dire nulla si mise in porta e parò alcuni calci di Zayn.

I due si avvicinarono e Luke lanciò il pallone a Zayn.

"Hey, sei davvero bravo, come ti chiami?"

"Io sono Zayn e tu?"

"Luke. Torniamo a giocare?"

Il ragazzo dalla pelle color dell'ambra annuì sorridendo.

Da li in poi quei due furono inseparabili,erano sempre uno a casa dell'altro e i loro genitori arrivarono a programmare le vacanze insieme.

Sapevano tutto l'uno dell'altro, erano stati per tutti gli anni di scuola vicini di banco; avevano praticamente vissuto sempre insieme: avevano fatto la prima montagna russa insieme, si erano ubriacati per la prima volta insieme e avevano avuto la loro prima volta la stessa notte con due gemelle identiche.

Mai in nessuna situazione, nemmeno in seguito ad un litigio, avevano nutrito odio l'uno per l'altro.

Entrambi avevano sempre avuto una sorta di attrazione fisica verso l'altro e spesso avevano giocato su questo.

Questa volta il litigio si era protratto più del solito, nonostante la causa del litigio fosse davvero una sciocchezza.

Durante tutto il tempo che trascorsero dentro quell'aula; sguardi maliziosi e risolini soffocati sfrecciarono tra quei due banchi.