𝘧𝘪𝘯𝘢𝘭 𝘮𝘰𝘮𝘦𝘯𝘵

132 6 1
                                    

*tbt
prima di partire per misano aveva ricevuto una lettera dalla sua insegnante di danza che gli comunicava che per tutto il mese di ottobre sarebbe stata impegnata di delle gare. Appena letta la lettera chiamo subito Anna, ed uscirono insieme per festeggiare la bella notizia. Non sapeva cosa fare perché probabilmente c'era di mezzo anche la sua carriera come ballerina professionista ma non voleva mandare nulla all'aria.
*
arrivato anche la fine di questo weekend di gara, ritornó alla normalità e anche a scuola. La voce che si era fidanzata con il pilota si stava spargendo sempre di più. "M come stai?" le chiedeva l'amica cercando di distrarla dai pettegolezzi "tutto bene, tu A?" le ha risposto "sisi tutto bene, come sta Tony ho visto che si è fatto male ieri" "poteva andare peggio dai, ora è a casa che cerca di riposarsi abbiamo fatto un lungo viaggio sta notte e lui si continuava a lamentare" si misero a ridere entrambe immaginando la scena. Il primo giorno di scuola è andato e decisero che era il momento di fare shopping in giro per le strade di Milano e così fecero. si fermarono a bere qualcosa e intanto parlarono a lungo, era da molto che non lo facevano per via dell'estate che lei aveva interamente passato in Argentina dai suoi parenti materni. venne così a scoprire che anche Anna durante l'estate aveva trovato qualcuno che era capace di farla sorridere, si chiamava Luca e aveva l'età di Tony, e entrambe si chiesero se si conoscessero ma poi scartarono l'idea in quanto Luca era di Como. parlarono così tanto che non si accorsero che era quasi ora di cena e così decisero di passare anche quella fuori, nonostante avessero entrambe il telefono scarico.
erano quasi le nove quando mise piede in casa e di qualcuno della sua famiglia non c'era traccia fino a quando non sentì una voce arrivare dall'alto "Miry, sei tu?" " si, Ale sono io. mamma dov'è?" rispose lei riconoscendo la voce del fratello "dalla vicina, Simone ha avuto un piccolo problema e l'hanno dovuto portare in ospedale" preoccupata ripose "perché cosa è successo" "è semplicemente caduto dalla scale rompendosi la gamba non pensare sempre il peggio tu. a proposito di gente che si preoccupa il tuo ragazzo mi ha tartassato di chiamate perché tu non rispondevi" "grazie per avermelo detto, metto il telefono sotto carica e lo chiamo" e corse in camera. quando il telefono le se riaccese vide 37 chiamate perse da Tony❤️ e così lo richiamo subito spiegandogli tutto ma nonostante lui aveva una voce strana usando quasi un tono un po' alto e intimidatorio che a lei dava molto fastidio.

arrivato il weekend lo passarono completamente assieme, il sabato sera decisero di andare al bowling anche con Anna e Luca, così da conoscere lui.
passarono una bella serata, se non fosse che appena tornati a casa quando erano da soli nel letto lui le incomincio a fare domande molto strane, sul fatto che lo amasse veramente e che non provava nient'altro per qualche altro ragazzo. lei ovviamente nego tutto e si misero a dormire abbracciati.

le settimane passarono e arrivò finalmente il giorno della sua partenza per le gare che si sarebbero tenute in vari stati dell'europa partendo proprio dall'italia, si sarebbe solo dovuta spostare fino a Roma. quel giorno all'aeroporto a salutarla c'era la sua famiglia, Anna, Luca e Tony. "ragazzi non devo andare in guerra eh, torno tra un mese" Anna la abbraccio così forte da fargli perdere quasi il fiato "lo so ma mi mancherai M, come farò senza di te come compagna di banco. dovrò sopportare per un mese quell'antipatica di Silvia tutta da sola" "A mi dispiace, ma è il dovere che mi chiama. ti prego tienila lontana dal mio ragazzo lo sai che gli sta scrivendo e questa cosa mi irrita sempre di più" "wow una missione, conta su di me. chiama quando arrivi". quando fu il momento di salutare il suo ragazzo i suoi occhi straboccarono e le lacrime non c'è la fecero più a stare dentro "amore mi mancherai" disse lei "piccola anche tu. spacca tutto e porta a casa tutte le medaglie. sei la migliore" "grazie, ti amo amore mio" ripose lei singhiozzando "anche io, ma odio vederti piangere. adesso asciuga le lacrime e prendi quel volo". "vi voglio bene a tutti, ci vediamo tra un mese" disse lei salutando tutti e raggiungendo il suo gruppo scomparendo poi all'area check-in.

SPAZIO AUTRICE:
Hola!
scusate la mia assenza ma mi sono goduta a pieno le vacanze.
vi avviso già che il prossimo capitolo sarà un racconto del ragazzo, per far capire meglio il continuo della storia.
- mmrysc
ps. mi scuso per eventuali errori.

STRONG | 𝖳𝗈𝗇𝗒 𝖠𝗋𝖻𝗈𝗅𝗂𝗇𝗈Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora