Un amore Rubato

Capitolo 18

*pov's Gianluca(padre Bea)*

Gianluca:Non mi fido di quel tipo ha una faccia troppo da drogato...

Stefania:Secondo me sei solo geloso *ride sorseggiando un po' di spumante*

Gianluca:Però non sono sicuro che abbia 22 anni..ne dimostra molti di più

Stefania:Lo so, ma è anche troppo bello Per la Bea, quindi non ne può avere 40 *ride*

Gianluca:Certo che qui lo spumante fa effetto..

Stefania:Abbiamo fatto bene a prendergli l'hotel più chic di Roma..

Gianluca:Va be' dai dormiano

Stefania:Ok, notte

*Il giorno dopo*

_pov's Anna_

*Le squilla il telefono*

~Francesco💟 sta telefonando~

Anna:Pronto

Francesco:Ehi Anna

Anna:Cosa vuoi da me non ho ancora dimenticato che hai provato a baciarmi..

Francesco:Lo so lo so..infatti sono davanti a casa tua che vorrei chiederti scusa

Anna:Ma che cazzo...aspe che vengo ad aprirti

*Francesco entra in casa*

Anna:Allora sentiamo le scuse

Francesco:Scusa se ho provato a sedurti, e ti ho portato anche 2.000 euro per pagare il tuo silenzio

Anna:Pagare il mio silenzio scherzi? Appena la Bea viene dimessa le racconto tutto e poi vediamo come ti riduce...

Francesco:Ma se quella troia si fa picchiare dal quel--- *non finisce la frase che Anna gli tira uno schiaffo Bello forte sul viso*

Anna:Che hai detto??? RIPETILO COME L'HAI CHIAMATA??

*inizia a pestarlo di brutto*

Francesco: *molto addolorante riesce a vedere una persona che li spia dalla finestra e che sta digitando un numero*

Anna:Che fai non reagisci?

Francesco:~Le stritola le dita~
ANNA ASCOLTAMI! QUALCUNO CI HA VISTI DALLA FINESTRA,CREDO ABBIAMO CHIAMATO LA POLIZIA

Anna:Non ti credo! E ora prima che ti ammazzo ti invito a uscire *Francesco le tira un pugno nello stomaco*

Francesco:Non ci provare con me Anna,Sono assolutamente contro la violenza, ma sei irrecuperabile

*Francesco corre in cucina a prendere un coltello* Ora sei finita..

Anna:~con uno scatto glielo ruba dalle mani provocandosi pure n graffio~

_Degli uomini sfondano la porta_

Poliziotto:Polizia! Cosa sta succedendo

Giulia:è lei che dovete arrestare..ha provato a uccidere il ragazzo no Anna..

Anna:Cosa ma non è vero? È lui che ha il coltello in mano

Giulia:Sicura?

Anna: *si ricorda che poco prima che i poliziotti sfondassero la porta, gliel'aveva preso di mano..e che in quel momento lo stava tenendo in mano*

Poliziotto:Bene signorina Anna La dichiarò in arresto..

*Nonostante i suoi lamenti il poliziotto la porta in macchina dirigendosi verso la prigione*