CAPITOLO 14

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Uscii con le mie amiche e Wyatt dopo aver letto la lettera che gli avevo mandato mi scrisse su whatsapp

WYATT- Sara, scusa per oggi, ti aspetto al parco vicino al bar alle 17

Visualizzai senza rispondere e guardai l'orario, erano le 16:39

JASMINE- Sara che hai?

IO- Wyatt oggi non mi ha calcolata e dalla rabbia gli ho scritto una lettera e gliel'ho lanciata dalla finestra e ora mi vuole incontrare

SONIA- A che ora

IO- Alle 17

SONIA- Sali immediatamente ti sei truccata male andiamo a casa mia 

IO- Sonia non  mi importa come sono truccata sono incazzata con lui quindi se mi vede così non me ne può fregare niente

SONIA- Che palle ohh, vieni fatti sistemare almeno

Mi sistemò un pò i capelli e il trucco e mi accompagnò al parco, già da lontano vidi Wyatt seduto su una panchina, le mie amiche erano andate vie e io andai lentamente da wyatt

WYATT- Ehy...

IO- Ora parli?, wow pensavo fossi diventato sordo-muto

WYATT- Scusa è che... il bacio di stanotte mi ha fatto pensare tante cose

IO- Wyatt non  dovevamo baciarci, è stato un errore e basta...

WYATT- NON CAPISCI, NON è STATO UN BACIO E BASTA PER ME (URLANDO)

Si sedette e aveva gli occhi lucidi, mi misi vicino a lui e gli presi l faccia direzionandola verso di me

IO- Che significato ha avuto quel bacio per te?

WYATT- Cazzo è brutto spiegare le cose ovvie, mi piaci cazzo, dio mi sento coglione

Gli presi la faccia e lo baciai, lui mi prese in braccio sorridendo e con le lacrime agli occhi

 IO- quando ci siamo baciati mi batteva troppo il cuore, forse mi piaci anche tu

WYATT-  Non ci posso credere

Dopo un pò di giorni...

Il Mio Vicino- Wyatt OleffDove le storie prendono vita. Scoprilo ora