Pov's Reb
...Andrea! (nome alla cazzo, comunque capirete dopo perché questa reazione)
Inizio a non sentire più le gambe, mi gira la testa e mi riaffiorano vecchi ricordi.
Neanche il tempo di voltarmi che lui si avvicina e mi dice
An:amore mio!
R:Andrea lasciami in pace
T:picci chi è?
R:nessuno
An:dai "picci" diglielo chi sono
R:Andrea non voglio che le cose si peggiorino quindi vattene, te lo chiedo per favore
Gli dico con i pugni chiusi e le lacrime che ormai mi rigavano il viso.
T:Senti coso... o te ne vai o ti levo davanti
An: ahah "coso"?! Nano levati dal cazzo, io e Rebecca abbiamo una questione in sospeso
R:ANDREA VATTENE!
Andrea mi si avvicina e vedo tanc prenderlo per il polso e dirgli
T:NON TI AVVICINARE A LEI
R:tanc lascia stare
An:ecco nano lascia stare...
Pov's tanc
Sto coglione riesce a liberarsi dalla mia presa.
Lo vedo che si avvicina ancora di più a Rebb e la sbatte contro al muro. Io in quel momento non ci vedo più, lo prendo dalle spalle e lo scaravento per terra, e poi inizio a prenderlo a pugni.
Poi sento qualcuno prendermi dal dietro.
T:NON TI AVVICINARE MAI PIÙ A LEI COGLIONE DEL CAZZO
An:bravo nano vai dalla tua PUTTANA
E anche lì preso dall'Iran mi inizio a dimenare ma con scarsi risultati.
Mi giro e vedo Rebb per terra che piange con di fianco Marta, le corro in contro, la prendo in braccio e insieme agli altri ce ne andiamo dalla piazza.
__
Arrivati a casa Rebb mi guarda e mi dice
R:grazie, però sei un coglione ti avevo detto di stare fermo, e adesso guarda come sei ridotto
T:questo e altro per difenderti
R:dai vieni in bagno che ti disinfetto le ferite
T:no non c'è bisogno tranquilla
R:tancredi vieni con me subito
T:okay....
In bagno
R: io mi siedo qua sopra tu mettiti in mezzo alle mie gambe
T:va bene capo
R:che scemo ahah
Dopo 5 minuti
T:ahh brucia porco due
R:scusa, ho quasi finito
T:si tranquilla
R:okay finito
La guardo negli occhi, cazzo quanto la vorrei baciare..
Pov's Reb
Ci stiamo guardando negli occhi, vorrei baciarlo ma qualcosa mi blocca...
Neanche il tempo di pensare che sentiamo la porta aprirsi e ci si presenta davanti Diego.
D:ho interrotto qualcosa?
Si cazzo Diego si
R:no tranquillo diè..
T:si infatti aveva appena finito di disinfettarmi le ferite..
D:ah oke
__
19:00
Io e Marta decidiamo di dormire dai ragazzi.
R:ho fame
L:anche io
E:voi due avete sempre fame...
L&R:succede AHAH
tutti si mettono a ridere
V:dai regà serio, che mangiamo?
R:io ho voglia di sushi, quindi essendo che Lele è allergico, noi mangiamo sushi e lui mangia quel cazzo che vuole ahaha
G:ci sta
L:okay
M:si sushiii
V:che bimba felice
Ahhh cazzo quanto shippo vale e Marta
R:ordina Lele
L:ma perché sempre io?!
R:perché io ti amo
Dico con gli occhi dolci
L:uff va bene
R:grazie!
Gli stampo un bacio sulla guancia e lo abbraccio.
Poi mi dirigo in camera di Gian dove ci sta tanc a dormire, lo scuoto piano piano e gli dico
R:ehi cucciolo ti devi alzare
T:mhhh no
R:si invece, dai ti do cinque minuti poi torno e ti devi svegliare
Faccio per alzarmi e lui mi fa
T:noo picci, rimani qui
Mi fa segno di mettermi sul letto, io mi distendo e lui posa il suo braccio sui miei fianchi.
T:picci posso farti una domanda?
R:si..
Avevo paura mi chiedesse di Andrea
T:come facevi a conoscere quel coglione e cosa voleva da te?
Ecco lo sapevo
R:emhh...
T:ehi di me ti puoi fidare
R:si lo so, mi fido di te, ma ancora non me la sento di dirtelo. Non lo sa nessuno e...
T:okay tranquilla non ti obbligo, ma se vuoi parlare io sono SEMPRE qua per te
R:grazie davvero cucciolo
T:e di che picci
A interrompere la nostra conversazione sono Gian e Marta che urlano
G&M:È ARRIVATO IL CIBO PICCIONCINIII
Io e tanc ci guardiamo e scoppiamo a ridere. Andiamo in cucina dove stavano tutti e mangiamo
𝑆𝑝𝑎𝑧𝑖𝑜 𝑎𝑢𝑡𝑟𝑖𝑐𝑒
𝐻𝑜 𝑑𝑒𝑐𝑖𝑠𝑜 𝑑𝑖 𝑓𝑎𝑟𝑒 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑠𝑝𝑎𝑧𝑖𝑜 𝑝𝑒𝑟 𝑑𝑎𝑟𝑣𝑖 𝑖𝑛𝑓𝑜𝑟𝑚𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑠𝑢𝑙𝑙𝑎 𝑠𝑡𝑜𝑟𝑖𝑎.
𝐿𝑎 𝑠𝑡𝑜𝑟𝑖𝑎 𝑑𝑖 𝐴𝑛𝑑𝑟𝑒𝑎 𝑙𝑎 𝑠𝑐𝑜𝑝𝑟𝑖𝑟𝑒𝑡𝑒 𝑝𝑖𝑢̀ 𝑎𝑣𝑎𝑛𝑡𝑖, 𝑒 𝑛𝑖𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑣𝑒 𝑎𝑚𝑜 𝑐𝑖𝑎𝑢𝑢❤️
𝙰𝚑 𝚛𝚎𝚐𝚊̀ 𝚌𝚘𝚖𝚞𝚗𝚚𝚞𝚎 𝚒𝚘 𝚖𝚎 𝚌𝚑𝚒𝚊𝚖𝚘 𝚁𝚎𝚋𝚎𝚌𝚌𝚊 (𝚜𝚒 𝚖𝚒 𝚜𝚘𝚗𝚘 𝚞𝚜𝚊𝚝𝚊 𝚌𝚘𝚖𝚎 𝚙𝚛𝚘𝚝𝚊𝚐𝚘𝚗𝚒𝚜𝚝𝚊 𝚙𝚎𝚛 𝚕𝚊 𝚜𝚝𝚘𝚛𝚒𝚊 𝚖𝚊 𝚜𝚑𝚑𝚑 𝙰𝙷𝙰𝙷)
-𝙧𝙚𝙗
