Pov's Rebb
Sono le 9:00, e a svegliarmi è mia madre che urla "REBECCA SVEGLIATI, NON VORRAI PERDERE IL TRENO?!" a quell'esclamazione balzai giù dal letto e corsi in bagno. Avrei avuto il treno alle 9:30.
Una volta essere uscita dal bagno mi vestì e mi misi un pantaloncino bordeaux e una canotta bianca, pur essendo a inizio settembre si muore dal caldo. Mi misi anche le mie scarpe e dopo aver salutato tutta la mia famiglia uscì di casa.
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Arrivo in stazione e sono le 9:20, chiamo Marta:
inizio chiamata
R: amò n'do stai?!
M:sono appena entrata in stazione tu?
R: sto già qui, sbrigate
M:si arrivo ciao
R:si ciao
fine chiamata
E dopo 2 minuti la vedo arrivare.
Abbiamo deciso di andare a vivere assieme perché lei per me è come una sorella, quindi vogliamo condividere tutte le nostre esperienze assieme. È davvero speciale, e anche se è rincoglionita e scassa coglioni la amo alla follia.
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Sono le 9:40 e il treno come al solito è in ritardo. Marta è qui di fianco a me che mangia e parla del fatto che a Milano non ci saranno mai i sorchi che ci sono a Roma.
Ah si mi ero dimenticata di dirvi che io non sono una ragazza che crede nell'amore, infatti fatico a trovarmi i fidanzati perché tutti quelli che ho avuto non li ho mai amati. Marta mi dice sempre che sono un po' troia, ed è vero alle feste mi faccio 2-3 ragazzi ma poi finisce lì, io mi diverto con così poco.
A bloccare i miei pensieri è il treno che arriva. Io e la mia amica ci prendiamo per mano, saliamo e ci sediamo nei primi posti liberi.
Neanche il tempo di mettere le mie adorate cuffiette che mi addormento.
(vi risparmio il viaggio✌🏼😂)
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Dopo 3 ore di puro sonno sento la voce di Marta dire
M:AMOREEE, svegliati siamo arrivate
Mormoro qualcosa di incomprensibile per poi aprire gli occhi e alzarmi di scatto.
M:finalmente ti sei svegliata, dormivi come un sasso🙄😂
R:senti, stanotte non ho dormito perchè TU mi hai chiamata 200 volte solo perchè eri in ansia
M:gne gne
(nel frattempo erano già scese)
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Dopo essere riuscite a uscire dalla stazione e chiamare un taxi arrivammo nella nosta nuova casa. L'avevamo scelta qualche mese fa, quando eravamo in gita qui a Milano. In questo momento Marta è una bimba felice, sta saltellando e correndo per la casa tirando urli di gioia
R:Marta hai rotto già il cazzo ahahah
M:ma dai non sei felice, è tutto nostro è così bello
R:certo che sono felice, ma se urli ancora ti strozzo è diverso ahhaha
M:beh forse hai ragione ahah
R:dai sistemiamo le valige
M:yess baby
Dopo aver finito di sistemare le valige si erano fatte le 18:00 allora io Marta decidono di prepararci e uscire per andare in centro a comprare qualcosa.
