Capitolo 5

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TAEHYUNG POV

Apro gli occhi di scatto.
Mi alzo rapidamente. Stavo sudando.
Avevo appena fatto un altro incubo.

Vado spedito in bagno e mi sciacquo il viso con dell' acqua gelida per riprendermi un po' e ritornare alla realtà.

Sembrava così vero cazzo.

Perché continuo a fare questi incubi?
Come se non avessi già abbastanza paranoie e ansie nella mia vita!

Non vedo l'ora di dormire beatamente...

Sospiro.

Mi direziono verso la cucina e mangio un uovo con del bacon e del succo di arancia, per fare il carico delle energie,dopodiché vado a lavarmi i denti e a vestirmi.

Apro le ante dell'armadio e prendo una maglietta nera e dei pantaloni della tuta grigi.

Mi vesto e mi guardo allo specchio. Non avevo una bella cera quella mattina.

Smisi di guardarmi allo specchio e andai a scuola.

Mentre camminavo per strada, mi venne di nuovo in mente l'incubo di quella notte, non ricordavo più  molto bene quello che era successo, ma al solo pensiero mi venivano ancora i brividi.

Provai a pensare a qualcos'altro, così da potermi distrarre e non pensare più a quel sogno di poco gusto.

Arrivai a scuola e andai da Jimin.

< stupido! Fermati!> dissi

<eh?Ah ma sei te haha, mi hai fatto prendere un colpo> disse Jimin ridendo

<tu!> dissi con tono provocatorio e puntandoli il dito contro

<io? Cosa c'è? Sei diventato matto?> disse confuso e divertito

<si tu! Perché mi hai lasciato da solo a dormire,potevi svegliarmi così almeno ti salutavo> dissi

< eri così cute mentre dormivi che non volevo disturbarti, sembravi una principessina haha> disse ridendo di gusto

<ma smettila scemo! Vogliamo parlare di come dormi te ?!> dissi infastidito

<haha al solo pensiero continuo a ridere> disse

<dai smettila, andiamo in classe>dissi offeso

Appena dissi queste parole, andammo in classe e appena entrati, dopo aver dato il buongiorno alla prof ,per cui provo un odio profondo,ci sedemmo ai nostri soliti posti.

Dopo ore e ore di fottuta noia, finalmente era finita la scuola.
Be diciamo "finita" per modo di dire, perché dovevo ancora fermarmi per il club di teatro.

Appena suonó la campanella, andai nella mensa, presi un toast, una mela, un pezzo di formaggio,una bottiglietta d'acqua e dopodiché mi sedetti al solito tavolo, con Jimin, Min soo e Jackson (lui era americano).

<Ei tae, ma alla fine a che club ti sei iscritto?>
Mi chiese Min soo curiosa

<mi sono iscritto allo stesso di Jimin> dissi convinto della mia risposta

<ah quindi vai a fare fotografia?> chiese Min soo

<come fotografia? Jimin ma non avevi detto che andavamo a fare teatro?> dissi confuso e stupito

<alla fine ho cambiato idea, sorryyy> disse con una smorfia "dolce" in viso per provocarmi.

<CHE STRONZO!> dissi guardandolo malissimo

<Jackson e tu cosa vai a fare?> dissi sperando che la sua risposta fosse teatro

<vado al club di musica insieme a Min soo, scusa tae> disse dispiaciuto

Appena sentii la sua risposta, il mio odio per Jimin aumentó.

<bene Jimin, bravo! Adesso mi tocca andare da solo, chissà chi ci sarà! Dissi irato e battendo le mani

<dai tae... scusa veramente> disse Jimin

<bah le tue scuse non mi servono, va a fare il tuo bel club di fotografia!> dissi e me ne andai spedito per la mia strada


E adesso che cosa faccio? Mi chiesi tra mé e mé.

Mi tocca andarci da solo, poi di sicuro non conoscerò nessuno.

Giuro che prima o poi lo ammazzo Jimin!

Mancano due minuti e devo entrare nel club.

Non voglio aprire quella porta, tutti mi guarderanno. Che vergogna!!

Cosa facciooo?!

Non posso non andare al club, già ho delle materie sotto, se pure salto lezioni sono spacciato!

Jimin la pagherai cara.

Sono le 14:15, Cazzo devo entrare.

Va bene dai, c'è la puoi fare, tranquillo,nessuno ti fisserà, entra e siediti normalmente così che nessuno ti guardi.

Dopo aver preso coraggio, afferro la maniglia, ed entro.

Appena metto piede dentro la stanza mi accorgo che mi stavano fissando tutti!

Dioo! MI STANNO FISSANDO TUTTI!

Io cercando di evitare i loro sguardi, vado velocemente alla ricerca di un posto a sedere, e l'unico libero è ... quello lì, vicino a quel tipo strano.

Beh poco mi importa di chi ci sarà al mio fianco, basta avere un posto a sedere.

E subito dopo mi siedo nella sedia.

Il mio cuore stava battendo all' impazzata, perché sono nato timido, PERCHÉ?!

Cercai di calmarmi, e ascoltare quello che stava dicendo il docente, anche se poco mi importava.


Dopo alcuni minuti, la noia era arrivata al limite, allora mi guardo intorno per capire se c'era qualcuno che conoscevo.

Quello no, quell'altro neanche, quello nemmeno, quello men che meno.

Che palle non conoscevo veramente nessuno!

Poi però, guardo anche alla mia destra, e....











Angolo autrice
Scusate se ho pubblicato con un giorno di ritardo🥺💕
Comunque ecco qua a voi il vostro capitolo!
Secondo voi chi ci sarà mai alla sua destra? Vediamo se indovinate haha

𝙺𝚒𝚕𝚕𝚎𝚛Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora