presentazioni

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mi chiamo arianna

ho 18anni

e tra 2 settimane fiinisce la scuola

ho delle amiche con cui condivido una casa

mi alzo,mi vesto prendo il cell e corro alla fermata

in ritardo come sempre

mentre salgo sul bus

noto un ragazzo molto carino

occhi azzurri e capelli castano chiaro

io:sono 1.67 occhi verdi e capelli marrone chiaro sono magra

prendo il mio cell e metto gli auricolari nelle orecchie

e ascolto la canzone di rocco hunt

-non rimpiango niente-

so quasi tutte le canzoni ma questa non mi entra in testa

poi guardo il ragazzo e costui viene verso di me e  fa sbattere la mia spalla contro la sua

io non dico niente lui mi guarda in un modo molto strano

ha gli occhi marroni,capelli castani e biondi

più alto di me

mi guarda e sorride

poi una mia amica mi viene incontro e incominciamo a parlare

si chiama taylor

capelli biondi occhi azzurri

tay:hai visto quello?

io:chi quello emm non mi piace

tay:ma lo hai visto in faccia?

io:si è carino ma non è per me poi quante volte ti ho detto che ha me non interessa la bellezza

tay:dai ma io voglio aiutarti

lei si girò e se ne andò

scese dall'autoboos

e io la seguii

e vidi da lontano che si abbracciava con mio fratello

io corsi da loro

io:state insieme?

mio fratello è uguale a me solo che ha gli occhi azzurri

si chiama manuel

m:ei ary ma non vai a scuola?

io:ti ho fatto una domanda

m:si stiamo insieme

io:perchè non me lo avete detto?

m:Edward la potresti portare a scuola?

io:senti a me nessuno mi ci porta a scuola

poi spuntò quel ragazzo che avevo incontrat prima

ed:vieni dai

la sua voce era una melodia bellissima

io:io non vado da nessuna parte con te

m:ary muoviti oppure chiamo mamma

io:mi sto spaventando sai?

dissi ironica

Edward mi prese inbraccio

io:lasciami tanto non ci vado a scuola

m:vacci

io:e perchè tu no

m:sorella smettila di fare la bambina sei una stronza va nessuno ti vorrebbe stare vicino manco taylor sai si è avvicinata a te per stare con me

non hai neanche un fidanzato perciò vattene a scuola

a quelle parole scoppiai a piangere

corsi fino a scuola

ma non entrai

sentii dei passi dietro di me

mi girai e vidi mio fratello

m:avevo detto che dovevi entrare

io:vattene mi fai schifo

lui si avvicinò a me e mi diede un calcio che mi fece cadere

poi sentii la voce di edward

ed:oi amico smettila così le farai del male

m:sono cazzi suoi

edward si avvicinò  a me e mi aiutò ad alzarmi

mentre manuel andò da taylor

e:come va?fa male?

io:sto bene lascia stare

mi alzai

con l'aiuto di Edward 

io:non dovresti andare a scuola?

e:ineffetti si ma se per un giorno non ci vado non fa male

io:ok ora devo andare

ed;tieni questo e il mio numero

e mi mostrò un fogliettino

io:grazie

e me ne andai a casa

registrai il numero

sul cell

arrivata a casa

scrissi un bigliettino

alla mia famiglia

scusate se me ne vado così ma ho capito che sono un peso per tutti mi dispiace lasciare tutti tranne manuel..fatevi spiegare da lui

ps.non cercatemi
by ary

presi una valigia misi tutti i soldi che avevo messo daparte e tutti i vestiti nella valigia

e uscii di casa

presi la mia macchina

e misi la bensina

chiamai Edward

edward

dimmi hai bisogno di qualcosa?

posso stare con te per questa sera?

si certo

però non dire niente a manuel

ok

quando posso venire?

tra 10minuti sono al parco fatti trovare lì

ok grazie

andai al parco

e dopo 5minuti lui venne

E:da quando sei qui?

io:da poco


E:però abbito solo

io:ok non fa niente

E:hai la macchina?

io:si

e:allora andiamo insieme così posso indicarti la strada

io:ok

ci avvicinammo alla macchina

nessuno dei 2parlò


entrammo in macchina molto silensiosamente


poi lui parlò

e:se tuo fratello mi chiede qualcosa cosa gli dico?

io:allora fai una cosa digli che io sono al sicuro ma glielo dici solo per non rovinate la vostra amicizia

e:ok


un storia fantasticaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora