Per un attimo credetti sul serio di essere diventata parte dell'immenso quadro che mi si parava davanti, poi un suono mi riportò alla realtà e misi i miei occhi alla ricerca dell'artefice di quel rumore.
Il mio sguardo si posò su un gattino che aveva appena miagolato.
Quella minuscola creatura si affacciò dalla ringhiera che separava il suo corpicino dall'imponente corso d'acqua che scorreva sotto di noi.
Il micetto si avvicinò a me, anche se diffidente, e strusciò il suo pelo ormai bagnato dalla pioggia contro il mio braccio le cui forze avevo abbandonato non molto tempo prima.
Sentii dei passi veloci che si dirigevano verso di me e svariate urla, a causa di questo fui costretta a girarmi e intravidi una figura che correva sotto la pioggia.
Non diedi troppa attenzione a quell'essere che sprecava le sue energie e iniziai a coccolare il gattino.
'Fa freddo' cercai di dire al micetto. Poco dopo mi sfilai il cappotto e avvolsi l'animaletto con esso.
'Ecco' sussurrai mentre accennai un sorriso.Non molto tempo dopo mi girai per l'ennesima volta e questa volta vidi un possibile ragazzo a non molti metri da me, forse lo stesso che poco fa avevo visto correre e starnazzare come un'oca.
Aveva il petto e le spalle che si abbassavano velocemente, le mani appoggiate sulle ginocchia e gli occhi spalancati che guardavano verso terra.
Non appena si riprese dallo "sforzo" mi disse 'Q-quello è il mio gatto....lascialo in pac-' si azzittì subito quando guardò il mio volto...non troppo bello direi.
Mi fissò per un po' e poi disse 'S-stai piangendo e-e dal tuo sguardo posso dedurre che tu stia soffrendo...' blaterò qualcosa del genere, ma io non lo ascoltai perché la mia attenzione si stava concentrando su un'oscura e strana sensazione che si espandeva ad una velocità mai vista dentro il mio petto.
Così mi alzai e iniziai a camminare lasciando il ragazzo a parlare da solo...o forse con il suo gatto.
Mi allontanai e così, passo dopo passo, mi persi tra le strade di questa maledetta città con le lacrime che si mescolavano alla pioggia, le guardai cadere e frantumarsi al suolo come se fossero una cosa sola, a quel pensiero avvertii una scossa lungo tutto il corpo e mi chiesi 'perché?'
Spazio autrice🌚
Ehilà bella genteeeeee
Ciao nuvole marmelloseee
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"Stupide emozioni"
General Fiction"Potrà mai qualcuno accorgersi di me?" Sono una ragazzina di quattordici anni e questa è la mia storia. Don't like? don't read. #drama #teen