•Capitolo 2•La verità•

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Era mattina quando Lydia, svegliandosi si era accorta che qualcosa non andava.. sentiva dei passi che non riconosceva come quelli dei Salvatore.
Scese le scale silenziosamente andando in salotto e trovò una donna che le dava le spalle "Rose" la chiamò Lydia "che ci fai qua?" le domandò sorpresa.

Quando entrambi i fratelli si svegliarono Stefan decise che avvertire Elena di ciò sarebbe stata la cosa migliore e beh, Lydia concordava con lui.

"Dovete capire che io so solo quello che ho sentito dire in tanti anni e non so cosa sia vero e cosa no.. è questo il problema con tutte le storie sui vampiri, ma Klaus so che è vero" disse Rose camminando avanti e indietro davanti ai divani "chi è?" chiese Elena "È uno degli Originali" dissero in coro Lydia e Damon, ma quest'ultimo aggiunse "è una leggenda" "della prima generazione di vampiri" aggiunse Stefan "Come Elijah?" chiese Elena "no, Elijah era un coniglietto pasquale in confronto a Klaus. Lui era un soldatino, Klaus è il grande capo" le chiarì Rose fermandosi sul posto, e Lydia non poteva esserne più grata, iniziava ad avere mal di testa "Klaus è conosciuto come il più anziano" disse Stefan "okay, quindi voi dite che il più anziano vampiro di tutti i tempi sta cercando proprio me?" chiese Elena "si" risposero Lydia e Rose contro il "no" di Stefan "vogliono dire, insomma, se ciò che dice lei è vero" disse Damon che fu interrotto da Rose "ed è così" "e non lo dici per non farti uccidere" "e non è così" "allora siamo davanti ad un bel può darsi" concluse Damon "senti, Elijah è morto perciò nessun altro sa che esisti" disse Stefan "che tu sappia" si lasciò sfuggire Rose "così non ci aiuti" dissero in coro Lydia e Damon "e smetti di copiarmi" ripeterono nuovamente guardandosi male "non ho mai incontrato nessuno che lo abbia visto, dai parliamo di secondi di verità mischiata alla leggenda. Per quanto ne sappiamo potrebbe essere una stupida tavoletta" disse Stefan cercando di tranquillizzare Elena "lui esiste" disse Lydia "e non si arrende, se vuole una cosa se la prende. Se non hai paura di Klaus sei un idiota" disse Rose in tono di rimprovero "tremiamo di paura, sei stata chiara" disse Damon "non scherzate! Non so molto sugli originali, quel poco che so l'ho acquisito nella mia ricerca e non sono sicura che sia tutto vero.. ma so solo una cosa, se sono temuti ci sarà una ragione e non mi fiderei comunque di tutto ciò che si dice in giro! Uno di loro potrebbe essere addirittura più vicino di quanto pensiamo" disse Lydia.
Elena si alzò dal divano e prendendo la borsa si avviò verso la porta "dove stai andando?" chiese Stefan "a scuola, sono in ritardo" "aspetta, prendo la mia roba e vengo con te" disse Stefan "non fa niente, conosco la strada" "aspetta Elena, vengo con te! Sono in ritardo e devo chiedere un favore a Ric" disse Lydia alzandosi e allontanandosi con Elena "è nella fase di rifiuto" disse Damon "sta zitto Damon" disse Stefan guardando suo fratello.
"Non dovresti seguirmi" disse Elena una volta uscita dalla pensione Salvatore "non ti sto seguendo, sto approfittando della tua adorabile generosità per un passaggio" disse Lydia sorridendole "va bene, ma non voglio essere tenuta d'occhio" "promesso" le disse Lydia salendo in macchina.

"Elena, sarò anche vecchia ma questa non mi sembra la scuola.. anzi.. mi sembra la casa di Care" disse Lydia stranita "so che non devi dire nulla a Ric.. quindi ho deciso di fare una piccola deviazione" disse mentre Caroline usciva di casa ed entrava in auto "ehi Care" la salutò Lydia "ciao!!"
Elena continuò a guidare fino ad arrivare nel bosco "oddio, stiamo andando dove credo? Sei pazza?" chiese Lydia ad Elena mentre quest'ultima orrende va un borsone "di a tutti che non mi sentivo bene e che sono tornata a casa.. e che Lydia ha deciso di farmi compagnia" disse Elena a Caroline "non so perché ho accettato, sono una pessima bugiarda!" disse Caroline "e tieni impegnato Stefan, non voglio coinvolgerlo" "Elena, lui è già coinvolto" le ricordò Lydia "e ancora meno so fare il doppio gioco, lo sai" continuò Caroline "però con me sei stata brava mentre Katherine faceva visita a Stefan" "si perché lei mi minacciava, non dico che dovresti usare la stessa tattica.. Stefan non ci crederà mai, capirà" disse Caroline fermandosi "Caroline, sei mia amica.. ma se non distrai Stefan mentre noi siamo qui ti strappo il cuore con le mie mani e te lo faccio mangiare" disse Lydia in tono convincente, non aveva davvero intenzione di farlo.. ma Caroline doveva crederlo "lo prometti, oppure no?" le chiese Elena "dovevi appellarti al codice dell'amicizia?" disse Caroline sospirando "va bene, te lo prometto" "ve bene" disse Elena iniziando a scendere nella cripta "perché non vuoi che Stefan lo sappia?" chiese Caroline "perché non approverebbe" disse Lydia "e sinceramente non approvo nemmeno io".

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