Guida per ragazze normali (?) Per scrittori e non

PROLOGO

                                                        AVVISO

Non posso assicurare che: Ogni riferimento a fatti realmente accaduti e/o a persone realmente esistenti è da ritenersi puramente casuale. 

Un po' pretenzioso come inizio non credete? In realtà il mio è un appello disperato al Cosmo. Sono una lettrice ossessivo compulsiva di romanzi rosa, ecco l'ho detto, e come tutte le donne che si avvicinano a questo genere, vivo nel sogno e nell'illusione che 350 pagine riescono ad offrirmi, mi crogiolo nell'attesa di un bacio, di una battuta e del sesso ma ancor di più, dello spaccato di perfezione che questi romanzi regalano. 

Ecco, forse questo andava bene fino al romanzo numero 162332 nel quale il "Bad boy" con problemi esistenziali corrompe la ragazza tutta casa e chiesa, che in realtà si scopre un'attrice porno, per scappare in barba a tutti verso il tramonto, assecondati da coppie satellite che permetteranno la stesura di almeno ulteriori otto romanzi, per formare una saga infinita. Che al mercato mio padre comprò. 

Credete che abbia esagerato? Signore, io mi sono esposta, ho ammesso di avere una dipendenza, e se voi mi state leggendo qui ed ora, insomma la dice lunga, perciò non raccontiamoci bugie, intesi? 

Ormai questo è l'andazzo, non giudico nemmeno gli autori che per la maggior parte dei casi (ma non tutti) scrivono per vendere, perché come ci insegna l'economia più elementare è la domanda che genera l'offerta, per cui di chi è la colpa? E si mie care, proprio la nostra, siamo proprio noi che incoraggiamo questa irrealtà, badate bene io non incolpo totalmente le trame, ciò che non concepisco è la caratterizzazione dei personaggi, dove sono le donne reali?

 Dove sono le donne con la ciccia, la cellulite, la ricrescita, un sano appetito sessuale, quelle vergini, quelle bruttine, quelle che sono sempre in tuta, quelle con i peli sul mento, quelle che amano stare a casa, quelle che amano le donne, quelle che amano gli uomini ma a cui piace stare da sole, quelle che giocano a calcio, quelle che non sanno cucinare , quelle che odiano i bambini, quelle che non sanno baciare alla francese, quelle che si masturbano, quelle che fumano erba, quelle che sono stanche ma vanno sempre avanti?

Caro cosmo e cari autori, e caro "chiunque voglia leggermi e ascoltarmi" sono qui in veste di donna reale, non per tediarvi, ma per dimostrarvi che esistono tanti aspetti di noi donne che vengono debitamente ignorati, forse perché considerati poco appetibili, in termini di vendite, tanto da esser scomparsi o nascosti proprio da noi dirette interessate. Bene, qui di seguito vi illustrerò una guida pratica per riconoscere e riscoprire noi, ragazze normali.