Non vi preoccupate

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Erano passate ormai più di tre settimane da quando mi ero trasferita a Rozzano e mi trovavo bene,Vincenzo mi ha fatto conoscere il suo gruppo e ho legato tantissimo con tutti........con Vincenzo invece bhe litighiamo sempre ma è colpa sua mi stuzzica e io non lo sopporto.

In questo momento siamo tutti seduti sul muretto fuori al mio palazzo quando mi squilla il telefono,mi sta chiamando Domenico un membro della gang,sotto lo sguardo attento di tutti rispondo.

CHIAMATA DOMENICO(D) IO
D:Ammò è succies nu casin (Ammò è successo un casino)
mentre parlava potevi sentire la sua voce inclinata si capiva che aveva paura e questa cosa mi facevo preoccupare moltissimo lui non si spaventa facilmente
Io:Ammò parl m staij facenn venì lansia (Ammò parla mi stai facendo venire l'ansia)
D:li hanno arrestati
Io:chi?chi hanno arrestato??? 
E in tutto questo i ragazzi mi guardavano attentamente come se riuscissero a percepire tutta la mia ansia in quel momento,mentre altri mi guardavo comprensivi come se già avessero capito la situazione .
D:Ammò hanno arrestato Francesco e Enrico
Io:comm? No Ammò staij pazzian? (Come?no Ammò stai scherzando?)
Non potevano aver arrestato proprio loro Francesco il mio migliore amico quello con cui ho il tatuaggio nonché capo della gang e Enrico,merda con quel ragazzo ci sono cresciuta....
D:Ammò ti prego torna,almeno per il loro processo,hanno bisogno di te,di tutti noi
Io:corro Ammò sarò a Napoli il prima possibile
FINTA CHIAMATA

Mi sentivo morire li avevano arrestati.

P.o.v Vincenzo

Avevamo sentito tutta la conversazione di Gaia, e Gloria non voleva che Gaia andasse a Napoli da sola.

Groria:Gaia abbiamo sentito tutto se vuoi ti accompagnano a Napoli
Gaia:non vi preoccupate devo risolvere alcune questioni.
Stava per andarsene quando Fabio le afferra la mano
stringendole poco i polsi in modo da fermarla.
Fabio:ei sappiamo che fai parte di una gang non fa niente,però siamo amici e non ti lasceremo fare tutto questo da sola.
Gaia:l'ho sempre fatto da sola.
Io:bhe da oggi no,noi siamo una famiglia e da quando sei arrivata ne fai parte anche tu.
Per quanto poteva sembrare che io e Gaia ci odiassimo non era vero o almeno io non la odiavo,semplicemente mi piaceva infastidirla anche perché mi piace il suo modo di fare risponde sempre tono su tono,però diciamo che anche lei ci va giù pesante,diciamo che i nostri non si possono chiamare litigi diciamo che ci stuzzichiamo come quella volta a casa sua
      
                        FLASHBACK
Sto portando Anna dalla sorellina di Gaia.
Appena entro Anna corre da Maria mentre io vado da Gaia,Gaia non si è neanche accorta che siamo arrivati visto che si trova in cucina a fare non so cosa.

La vedo di spalle davanti ai fornelli così ne approfitto per darle un po' fastidio, le arrivo alle spalle cingendogli i fianchi al che si gira di scatto,
<<marò Vincenzo sei scemo?? Mi hai fatto prendere un infarto>> alche io ridacchio,non smettendo di accarezzarle i fianchi.
<< e lasciami i fianchi>>
: a si non sembrava ti dispiacesse:
le sussurri all'orecchio lei con una velocità felina mi fa sedere sulla sedia e inizia ad accarezzarmi la cosca gesto che crea in me non so quanti brividi e rendendosi conto dell'effetto che mi fa sorride ,
Inizia a salire sempre di più con la mano facendomi gemere ma all'improvviso leva la mano
:stronza: dico mentre lei ridacchia
:ma se vuoi possiamo farlo senza problemi:
Le dico alzandomi
<<non sono una delle tue puttane Vincenzo con me non funziona così>>
: dai ma se hai detto anche tu che le relazioni serie sono noiose:
<< questo è vero ma per ottenere qualcosa da me si devono sudare sette camicie anche se non è qualcosa di serio>>

                    FINE FLASHBACK

Con questo pensiero che mi fa sorridere entro in macchina con Gloria,Luigi e Paga seguendo gli altri per la mia città Natale.........Preparati Napoli la famiglia Glory torna è questa volta non per te

Odio o amore? /Paky glory Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora