Cap 17

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Sono passate 2 settimane e Derek mi ha chiesto di essere la sua ragazza proprio ieri, io ho accettato, ovviamente ho raccontato tutto a Lauren, lei si sta sentendo con Vallyk, sono felicissima per loro.
Sono le 2 e io e Derek ci stiamo per addormentare, cioè lui si è già addormentato perché era stanco dato che ha giocato a calcio.

POV Mattia
Sono le 3:30 e io non riesco a dormire, sto malissimo, ho la febbre altissima e non so chi chiamare, i miei sono in Messico per i loro motivi, i miei amici non possono venire, e chi cazzo chiamo, mi rimane l'ultima persona.. Cynthia.. non si se chiamarla ma se non la chiamo peggiorerò un sacco, ho già la febbre a 39.. vabbè la chiamo

POV Cynthia
Stavo dormendo ma alle 3:37 mi chiama Mattia, devo rispondere? no. E se ha qualcosa? Non mi perdonerei mai se gli succedesse qualcosa, vabbè fanculo rispondo anche se so che a Derek da fastidio
Inizio chiamata con "Polibio"
C:che vuoi
M: Cynthia ti prego puoi venire a casa mia?- si nota benissimo che sta male, conosco quella voce
C: Mattia che hai?-dico alzandomi dal letto
M: sto male Cynthia, sto malissimo
C: arrivo Mattia
Mi metto solo le scarpe tanto ho la tuta come pigiama, e sinceramente per Mattia andrei anche scalza, sta male e non ha i suoi genitori a casa, io gliel'ho sempre detto che non deve stare in giro quando piove, lui si ammala in fretta, parto con la mia macchina e vado più veloce che posso, arrivata a casa sua suono il campanello e Mattia mi apre, lo vedo e mi si stringe il cuore, pensavo di averlo superato ma mi piace ancora, quando mi vede aveva gli occhi lucidi e mi abbraccia, io ricambio e lo stringo fortissimo.mi stacco entro e chiudo la porta, lo prendo per mano e lo porta in camera sua, lui non dice niente, meglio così lo faccio sdraiare e gli misuro la febbre, 39.3 cazzo
C: Mattia perché non mi hai chiamata prima?
M: perché pensavo che non ti importa più nulla di me, dopo tutto quello che ti ho fatto pensavo non saresti venuta
C: senti quando stai male lo sai che puoi chiamarmi- non faccio la fredda con lui perché non voglio peggiorare le cose
M: grazie bab-cynthia
C: figurati, hai mangiato in questi giorni?
M:no..
C: Mattia sei serio? Vabbè ora ti vado a fare il brodo che ti piace così prendi le medicine
M: ok- mi dice con tono debole, mi fa veramente tenerezza quando sta male e non ha nessuno, i suoi amici sicuramente non possono, avrà chiamato il mondo prima di chiamare me, lo conosco.
Finito il brodo glielo porto in camera
C: tieni, attento che scotta- lui comincia a bere con il cucchiaio il brodo e nel frattempo vado a prendere le medicine che mettevo nell'armadietto, vediamo se sono ancora lì.
Si sono ancora qui, gliele prendo e prendo anche l'acqua, torno su e mi siedo nel bordo del letto a fissarlo
M: perché mi fissi
C: sto aspettando che finisci il tuo brodo
Continuo a fissarlo sapendo che gli da fastidio, finisce il brodo e prende le medicine.
Sono ancora seduta sul letto e mi arriva una chiamata da Derek, cazzo.
Inizio chiamata con "amore"
C:ei dimmi der
D: dove sei andata?
C:...
D:quindi? Dove sei andata
C: sono da Mattia
D: cynthia stai scherzando? Che cazzo ci fai da quello
C: ha la febbre e sono venuta ad aiutarlo e a curarlo un po', ah e Derek calmati
D:torna a casa Cynthia
C: no, non lo lascio da solo ora che ha la febbre, te l'ho detto non ha nessuno
D:cynthia non mi interessa, sono cazzi suoi, torna a casa
C: DEREK CAZZO TI HO DETTO DI NO
Non gli lascio il tempo di rispondere che attacco, lo sa che con me non deve fare così, mi fa incazzare.
M: senti se vuoi tornare a casa torna, quello che hai potuto fare lo hai fatto, grazie cynthia
C: no Mattia non ti lascerò da solo in queste condizioni capito?
M: grazie cynthia, davvero
C: tranquillo
M: puoi dormire vicino a me? Mi manca farlo
C: Mattia..
M: ti prego solo oggi (sisi come no)
C: va bene
Mattia mi fa spazio vicino a lui, spegnano le luci e mi abbraccia, sento che è caldissimo,anche quando lo avevo visto aveva le guance rossissime, mi faceva ancora più tenerezza, ci siamo addormentati abbracciati.

Lo so questo capitolo è corto perdonatemi ahah

Mattia Polibio and Cynthia ParkerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora