TU IO NOI ❤️ Sugaichi omegaverse

11.

Pov. Sugawara

In un secondo sotto gli occhi di Shoyo  comparvero grandi lacrime che poi cominciarono a bagnare la mia maglia rosa «Ho paura sono terrorizzato!» cominciò a urlare il rosso facendo preoccupare me e Kageyama «Shoyo guardami» dissi io con tanta tranquillità «h-ho fatto il test di gravidanza e sono i-in cinto m-ma ho paura non sarei una brava madre mi farei odiare rovinerei la vita a mio figlio m-ma io n-non voglio a-a-» Hinata non finì la frase in tempo a causa di Kageyama che lo strattonó verso di sé per poi abbracciarlo nel modo più dolce che io abbia mai visto. Dopo poco decisi di tornare a casa dal mio di fidanzato che avevo abbandonato per tutta la giornata.

Pov. Daichi

Sono in ansia oggi siamo venuti in ospedale per controllare lo stato del bambino, visto che Suga è entrato nel sesto mese, soltanto che io non sono potuto entrare sono già 6 o 7 minuti che faccio avanti e indietro davanti la porta mentre Asahi e Nishinoya, che ci avevano accompagnato, provano a tranquillizzarmi passarono altri 5 minuti fino a quando non vidi uscire dalla stanza Sugawara tutto felice con il pancione seguito da un dottore, subito gli corro in contro e lo aiutò a camminare, anche se non ce n'era bisogno, «Signor Sawamura mi spiace non averla fatta entrare ma dovevamo fare dei test comunque volete sapere se vostro figlio è maschio o femmina?» cominicia il dottore, io e Suga ci guardiamo negli occhi e poi annuiamo «perfetto allora seguitemi nel mio studio dove ci sono i dati» lo seguimmo tutti nel suo studio,che era qualche porta in là, appena entrati fece accomodare Suga su una sedia mentre noi altri aspettavamo in piedi.
«ok i dati vediamo un po'.......Eccoli! In questi ultimi mesi il bambino è cresciuto quindi adesso possiamo assicurarvi che il bambino è in salute e che il suo sesso è femminile» io sono un po'deluso ma anche felice calcolando che avrei preferito un maschietto invece Suga è al settimo cielo lui voleva una femminuccia dal primo momento «perfetto allora ci vediamo il mese prossimo per l'ultima visita se ci sono problemi chiamate o venite direttamente» conclude il dottore sorridendo, lo salutiamo e torniamo a casa ma quello che avremmo trovato cancellerà in un istante i sorrisi sui nostri volti