1. Diario

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Pov. Sugawara.                                                  6/06/19

Caro Diario
Hey ciao sono io Sugawara come stai?
Io sto bene oggi ho passato una bellissima giornata appena sono arrivato a scuola Daichi mi ha salutato!
Come ben sai sono follemente innamorato di lui ma sicuramente lui non ricambierà mai vabè a me basta stargli vicino.
Comunque a scuola va tutto bene e al club di pallavolo mi diverto un sacco con i nuovi arrivati, Hinata è adorabile e Kageyama diventa ogni giorno più bravo, e Daichi è sempre bellissimo.
Ora devo andare mio padre è rientrato.

Sento la porta sbattere, mio padre, un beta è appena tornato, vivo con lui dopo che mia mamma è morta, non voglio che mi tocchi ma non ci posso fare niente sono un'omega e non so difendermi, ormai sono anni che va avanti così e non ne posso più, tra una settimana compio 18 anni e avrò il mio primo calore e i problemi sono due, non so come affrontarlo e soprattutto se mio padre intende fare sesso con me rischierei di rimanere incinto, ed io questo non lo voglio, per di più non voglio rimanere incinto da parte di mio padre.

Mentre sono immerso nelle mie preoccupazioni la porta si spalanca ed entra un'uomo sulla quarantina, capelli grigi, addominali scolpiti e occhi azzurri.

Porta con sé alcuni oggetti per il sesso e un coltello, se mi comporto "male" e vengo senza il suo permesso lui mi punisce.

Mi scaraventa sul letto a due piazze

«spogliati» mi dice mentre poggia gli oggetti sul letto

Non posso ribellarmi

Sono completamente nudo con i polsi e caviglie legate e un collare con la palla in bocca, mio padre comincia a parlare.

«cosa potrei usare oggi per la mia dolce puttana? Non voglio sforzarmi, suppongo userò il mio caro vibratore»

Prende un vibratore nero e del lubrificante, dopo averlo bagnato per bene lo conficcò con forza dentro di me

Non posso urlare

Non posso piangere

Lo attivò mentre prendeva delle pinzette e le attaccava ai miei capezzoli ormai eretti

Prese il mio membro in mano cominciando a masturbarmi

Mi spostò in diverse posizioni, sono già 20 minuti che non si ferma

Non riesco più a trattenermi

Sono venuto

Comincio a piangere, calò il silenzio si sentiva soltanto il rumore del vibratore dentro di me ancora in funzione

L'uomo mi fissava con aria soddisfatta, strappò le pinzette dai capezzoli provocandomi un forte dolore

Poi avvicinò la mano alla mia apertura estraendo il vibratore ancora attivo

Impugnò il coltello facendomi stendere a pancia in giù

«quali erano le regole Sugawara?» mi chiede togliendo il collare

«n-non d-d-dovevo venire s-senza i-il tuo p-p-permesso» rispondo tremante per poi affrontare la testa nel materasso cercando di fermare le lacrime.

«Ora ti meriti una punizione»

Prese il coltello cominciando a farmi enormi tagli sulla schiena, sentivo il sangue scivolare sulle coperte poi uscì dalla stanza.

Sono rannicchiato nel letto mentre piango disperato tra il sangue e il sudore aspettando che il sonno prenda il sopravvento.

Sono le 23:15

Angolo di una palma disagiata

poor little Suga mi ha fatto male questo capitolo vabè ci vediamo nel prossimo capitolo che ora starei facendo la videolezione di tecnologia e credo di dover seguire ciauuuuuuu❤️🧡💛💚💙💜

TU IO NOI ❤️ Sugaichi omegaverseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora