Become.

Capitolo 1.

Questa sarebbe stata la mia ultima sera a Chicago. Ero nervosa, molto nervosa, al pensiero di dover lasciare tutti gli amici che ho incontrato qui, in 'sta città.

Inizialmente non volevo abbandonare Chicago, ma dopo ho deciso di partire per Donacaster. Prima di andare a dormire sapevo già che sarebbe stata una 'notte bianca' e cosi fu.

Mi svegliai alle 4.30 del mattino, decisi di rimanere sveglia, di sistemare le ultime valigie, di farmi una doccia veloce e di affogare il cucchiaio in un barattolo di gelato alla stracciatella con fiocchi di cioccolato. Mentre stavo mangiando, sento vibrare il cellulare. Era un messaggio. Chi poteva essere alle 4.30 del mattino?

Era Zayn. Diceva:

"Cara Alice

So che sono le 4.30 del mattino ed é un orario impensabile! Ma dato che questa é la tua ultima notte qui, a Chicago, volevo proporti di incontrarci a casa mia per poter parlare, per un ultima volta.

Con affetto,

Il tuo migliore amico Zayn."

Decisi di andare da Zayn. Volevo incontrarlo prima di salutarlo, per sempre, Lui ha davvero lasciato un segno nella mia vita essendo stato il mio migliore amico.

Arrivata a casa di Zayn, citofono a quel campanello stile Vintage.

Apro il portone, salgo su per le scale e arrivo sopra a casa sua.

Non era niente male. Nonostante all' esterno poteva apparire antica, all' interno era molto moderna e anche molto bella.

Zayn mi dice: "Ciao Alice, non credevo che saresti venuta però sapevo che questa notte non l'avresti trascorsa a dormire come tutte le altre. Comunque ti devo assolutamente parlare."

Io gli dico: "Ah Zayn, sapevo benissimo che tu mi avresti contattata ma non sapevo che eri anche un veggente. Ahah.

Comunque che mi devi dire.?"

"Be' sai in tutto questo tempo, da quando ci siamo conosciute non ti ho mai detto: 'Ti voglio bene' e mi rendo conto che i momenti che abbiamo trascorso insieme, da soli, sono pochi. La maggior parte gli abbiamo trascorsi con gli amici."

"Si é vero."

"Quindi che ne dici di trascorrere questa notte insieme? Senza impegno!"

"Per me va bene, Zayn."

Ci divertemmo molto quella notte, fu memorabile. Sicuramente una di quelle notti che a Donacaster rimpiangeró.